Passo avanti per la Dop oliva ascolana, grazie al riconoscimento da parte del Ministero dell’Agricoltura del Consorzio dell’oliva ascolana del Piceno.
Il riconoscimento
Le imprese produttrici di Oliva Ascolana del Piceno DOP che nello scorso autunno hanno fondato un Consorzio ai sensi dell’art. 14, comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526 hanno ottenuto dal Ministero dell’Agricoltura (MIPAAF) il riconoscimento di rappresentare la produzione dell’oliva ascolana del Piceno Dop e pertanto il Consorzio ha l’incarico di tutelare e soprattutto di valorizzare la denominazione d’origine protetta Dop Oliva ascolana del Piceno che comprende l’oliva in salamoia e la celeberrima oliva ripiena.
Dalla Dop al disciplinare
Era il 2005 quando grazie ad un intenso lavoro interdisciplinare delle più qualificate e generose professionalità locali, durato circa un decennio,venne assegnato dall’Unione Europea il più alto marchio di tutela giuridica della qualità alimentare – la Dop – in ragione del nesso indissolubile tra l’eccellenza del prodotto gastronomico e la coltivazione olivicola della varietà “ascolana tenera” nell’ampia area del disciplinare, che da Ascoli Piceno si estende fino a Fermo e Teramo.
Il valore aggiunto culturale, sociale ed economico della filiera produttiva tracciata nel disciplinare di produzione, che esalta il lavoro di agricoltori, allevatori e trasformatori, potrà ora estrinsecare le sue potenzialità e la sua filiera produttiva dovrà consolidarsi per remunerare in modo soddisfacente tutti i soggetti coinvolti, contribuendo anche al rilancio del turismo locale.
I programmi del Consorzio
Adesso il Consorzio ha stilato una serie di punti volti a scandire programmi e obiettivi per la diffusione della conoscenza della dop e del suo specifico disciplinare, orienterà la produzione agricola dei Comuni dell’area del disciplinare all’impianto della varietà ascolana tenera e alla successiva certificazione delle piante presso l’Organo di Controllo e sensibilizzare gli esercenti all’approvvigionamento del prodotto Dop, alla formazione del personale e alla adeguata valorizzazione nella offerta commerciale.
I componenti del Consorzio
Prossimo step la presentazione ufficiale del Consorzio nell’ambito di una iniziativa pubblica. Ecco, intanto, i nomi dei componenti del Consiglio di Amministrazione: Ugo Marcelli, Isabella Mandozzi, Giovanni Clerici, Luigi Tempera, Augusto Migliori e Primo Valenti. In seno al CdA è stato eletto presidente Primo Valenti e vice presidente Isabella Mandozzi.