Venezia Ascoli finisce 1-0 per i padroni di casa. Ennesima sconfitta per i bianconeri. Decisivo il rigore segnato da Geijo al 47′. Il Picchio ha chiuso on 10 uomini per l’espulsione di De Santis. La squadra ascolana torna ultima in classifica insieme alla Ternana. Proprio gli umbri arriveranno sabato prossimo al Del Duca, in quella che potrebbe essere l’ultima spiaggia per tanti.
Venezia Ascoli, gli schieramenti
Mister Cosmi conferma il 3-5-2, ma effettua diversi cambi in formazione. Tra i pali c’è Agazzi. Difesa quasi rivoluzionata, dove insieme a De Santis, giocano dal 1′ Mengoni e Cherubin (esordio per lui in bianconero). A farne le spese Gigliotti e Padella. In mezzo al campo ci sono Buzzegoli, Addae e Carpani, sulle fasce Mogos e Martinho. In attacco tandem Ganz-Monachello, con Clemenza in panchina. Il tecnico del Venezia Pippo Inzaghi sceglie il 5-3-2. In porta Audero. Retroguardia formata da destra a sinistra da Frey, Andelkovic, Modolo, Domizzi e Garofalo. A centrocampo Falzerano, Stulac e Pinato. Davanti la coppia composta da Geijo e Litteri. Arbitra il sig. Piccinini di Forlì.
Al Venezia basta un rigore, Ascoli impalpabile nella ripresa
La gara comincia. Emblematico lo striscione esposto dai circa 300 tifosi ascolani presenti allo stadio Penzo, che recita così: “Tutti colpevoli”. Al 10′ la prima occasione del match è bianconera: corner dalla sinistra, Mengoni stacca di testa con la palla che non va molto lontana dall’incrocio dei pali. Al 16′ il Picchio ci riprova con una punizione di Buzzegoli, sfera che esce di pochissimo fuori. Minuto 24, buona intesa Ganz-Monachello, con quest’ultimo che calcia in porta di sinistro, Audero blocca senza problemi. I padroni di casa si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Agazzi al 28′, con un colpo di testa di Litteri che sfiora il palo. E’ di fatto l’ultima occasione del primo tempo, che si chiude sul risultato di 0-0.
La ripresa si apre senza sostituzioni. Al 47′ il Venezia passa in vantaggio: l’arbitro Piccinini concede un rigore ai lagunari per fallo di Martinho ai danni di Falzerano. Dal dischetto si presenta Geijo che batte Agazzi. Cosmi cambia le carte in tavola alla ricerca del pareggio: in campo Kanoute e Rosseti al posto di Buzzegoli (acciaccato) e Ganz. Ma a parte qualche traversone, il Picchio non si rende mai pericoloso. Al 70′ i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: cross di Garofalo, Geijo di testa costringe Agazzi alla deviazione sulla traversa.
Minuto 81, il Picchio resta in dieci uomini: viene espulso De Santis, he si becca due gialli nel giro di pchi secondi lasciando in anticipo il campo. Non succede più nulla da qui alla fine della gara. Al Venezia basta un rigore per battere l’Ascoli, che ha fatto la sua solita prestazione impalpabile. La salevezza resta sempre più un miraggio.
Il tabellino
Venezia: Audero; Frey, Andelkovic, Modolo, Domizzi, Garofalo; Falzerano (85′ Firenze), Stulac, Pinato; Geijo (83′ Zigoni), Litteri. A disposizione: Gori, Cernuto, Bruscagin, Zampano, Del Grosso, Stulac, Suciu, Bentivoglio, Soligo, Fabiano, Marsura. Allenatore: Inzaghi.
Ascoli: Agazzi; De Santis, Mengoni, Cherubin; Mogos, Addae, Buzzegoli (52′ Kanoute), Carpani, Martinho (75′ Mignanelli); Ganz (63′ Rosseti), Monachello. A disposizione: Venditti, Padella, Gigliotti, Pinto, D’Urso, Baldini, Lores Varela, Clemenza, Ventola. Allenatore: Cosmi.
Arbitro: Piccinini di Forlì
Reti: 47′ Geijo (rig.)
Note: Ammoniti Andelkovic (V), Carpani (A), Martinho (A), Kanoute (A), Agazzi (A). Recupero: 0′ (PT), 5′ (ST)
foto presa dal Profilo Facebook Ascoli Picchio 1898 FC SpA