Simone Di Stefano, il candidato premier di CasaPound ha riempito la Sala Dei Savi di Ascoli Piceno in occasione dell’incontro promosso in vista delle elezioni 2018 del 4 marzo.
Ferretti e Natali tra gli ospiti
Tra gli amministratori e politici locali che hanno voluto manifestare pubblicamente il sostegno ai candidati di CasaPound ci sono Gianpaolo Ferretti, consigliere di Folignano, e Giulio Natali, ex vice sindaco di Ascoli, che non ha perso l’occasione per pungere la Lega di Salvini sulle banche e sulla palese contraddizione tra temi trattati in campagna elettorale e candidati.
Movimento radicato nel Piceno
E’ toccato poi a Giorgio Ferretti fare gli onori di casa, ricordando ai presenti in sala le attività di CasaPound movimento sempre più radicato nel Piceno. Ferretti, che è candidato all’uninominale di Ascoli e capolista nel proporzionale del sud delle Marche, ha attaccato frontalmente anche l’amministrazione comunale sul tema del centro storico e sulla gestione delle strisce blu, tra gli applausi del pubblico.
I punti di Di Stefano
La serata è stata chiusa dall’intervento del segretario nazionale di CasaPound Simone Di Stefano, che ha spiegato i punti salienti del programma del movimento: No Euro, uscita unilaterale dall’Unione Europea, Stop all’immigrazione, difesa dei lavoratori e la proposta del Reddito di Natalità (un bonus di 500 euro mensili alle famiglie Italiane che mettono al mondo un bambino per 16 anni). Standing ovation per il suo intervento che ha riscosso l’apprezzamento anche di molti curiosi giunti in sala. Poi un’interminabile fila per avere un autografo o un selfie con il segretario che è diventato icona televisiva di un movimento che nel Piceno si appresta sicuramente a non sfigurare e che potrebbe togliersi qualche soddisfazione già a partire dal prossimo Marzo.
