Luigi Di Maio ha annunciato tutti i nomi per Camera e Senato candidati alle prossime elezioni 2018. L’esito marchigiano delle Parlamentarie, le votazione online del Movimento 5 Stelle, ha portato all’individuazione della lista composta da personaggi di spicco come a Livorno dove corre Gregorio De Falco il comandante che intimò a Schettino di risalire sulla Concordia, nomi nuovi e anche un rappresentante del Piceno.
“Sono le persone di buona volontà, uomini e donne, a cui abbiamo aperto le porte del MoVimento, e che si sono messi a disposizione del nostro Paese. Hanno deciso di partecipare e hanno scelto il MoVimento 5 Stelle per cambiare l’Italia”, si legge nel blog delle 5 Stelle, rispondendo per certi versi a quanti hanno sollevato dubbi sulla caratura delle candidature pentastellate.
“Non sono semplicemente persone competenti, ma super competenti. Sono cittadini che hanno una storia, che hanno portato avanti delle battaglie per il loro territorio. Sono professionisti, imprenditori, professori, campioni dello sport e del sociale, medici, rappresentanti di associazioni, militari, giornalisti, ricercatori”.
I candidati alla Camera dei Deputati
Per quanto riguarda le Marche i candidati 5 Stelle del collegio uninominale della Camera dei Deputati sono: Roberto Cataldi ad Ascoli Piceno, Emiliozzi Mirella a Civitanova Marche, Daniela Tisi a Macerata, Patrizia Terzoni in Ancora, Maurizio Cattoi a Fano e Andrea Cecconi a Pesaro.
I candidati al Senato della Repubblica
Sempre per quanto riguarda le Marche, i candidati 5 Stelle al Senato sono: Donatella Agostinelli a Pesaro, Mauro Coltorti in Ancona e Giorgio Fede per Ascoli Piceno.
Qui la lista completata dei collegi uninominali.
Chi è il sambenedettese Giorgio Fede
Espressione del Piceno Giorgio Fede di San Benedetto del Tronto. Fede, avrebbe dovuto concorrere a sindaco della cittadina rivierasca nel 2016; per le elezioni politiche 2018 inizialmente era finito nell’elenco dei sostituti nel listino proporzionale regionale, poi la notizia del rientro in gioco all’uninominale per il Senato.