Ascoli Entella le interviste: il pareggio di oggi si analizza nella sala stampa dello stadio Del Duca.
Ascoli Entella le interviste: parlano i protagonisti
“Ringrazio i tifosi per l’accoglienza e meritavano la vittoria – afferma il neoallenatore bianconero Serse Cosmi -. Perdere due giocatori dopo mezz’ora mi ha impedito di fare qualche altra sostituzione nel secondo tempo. Abbiamo tanti giovani bravi e troveranno un allenatore che li saprà valorizzare. I ragazzi non devono abbattersi. Dobbiamo stare sereni e tranquilli. Comunque dico che ogni volta che ho iniziato con l’1-1 ho sempre fatto grandi stagioni. L’arbitro? Oggi ha avuto una interpretazione non libera, liberissima. Aramu ha confessato di non aver tirato in porta? Allora qualcosa di calcio ancora capisco. Aramu lo conosco, l’ho detto anche a Giaretta che ha un sinistro micidiale”.
“Dedico il gol alla mia ragazza, alla mia famiglia, ai tifosi e ai miei compagni – commenta Luca Clemenza, autore del gol bianconero -. Oggi ho giocato nella mia posizione preferita. Perugia e Entella sono state due beffe. Noi ci crediamo nella salvezza e non siamo inferiori a nessuno”.
“Ormai non ci speravo più, sembrava una giornata storta poi è andata bene – spiega l’ex tecnico bianconero ora all’Entella Alfredo Aglietti -. Papera di Lanni? Ma in questi casi il confine tra un gran gol e un errore di un portiere. Secondo me è stata una perla di Aramu. La prestazione dei miei giocatori non è stata negativa ma mi aspettavo di più. E’ il sesto risultato utile per noi e questo è importante. Con i tifosi ascolani e con la gente non ho mai avuto problemi. L’anno scorso ci siamo salvati e ho ottenuto quello che mi aveva chiesto la società. E’ una piazza meravigliosa e spero che possa tornare ai fasti di un tempo”.
“Io volevo mettere la palla in mezzo, ho calciato più forte ed è entrata in porta – afferma l’autore del gol ospite Aramu -. Venire a giocare ad Ascoli non è mai facile. In questi casi l’importante è non perdere e siamo stati bravi.
