Nel pomeriggio del 30 novembre si è tenuto il Consiglio comunale a Offida. Assente Luigino Nespeca. Il primo punto dell’ordine del giorno, con l’approvazione dei verbali della seduta precedente, è stato approvato all’unanimità.
Il secondo punto ha invece riguardato la variazione al Bilancio di previsione per il triennio 2017/2019. Roberto D’Angelo: “Eravamo abituati a portare a fine anno l’assestamento di Bilancio, con la nuova normativa, quest’anno, abbiano dovuto farlo luglio. Ma il 30 novembre rimane l’ultima data utile per una variazione di assestamento”. Tutte le voci della variante sono state esaminate nella Commissione Bilancio e di ciò hanno ringraziato i consiglieri di minoranza (Mariani e Andrea D’Angelo) per aver potuto fare un’analisi approfondita della situazione ed essere così pronti a esprimere il proprio voto durante il Consiglio.
Quattro milioni per il campus
Il punto più importante ha riguardato il contributo di 4 milioni che il Commissario Errani ha destinato al Comune di Offida per la costruzione del nuovo plesso scolastico in Via della Repubblica. La somma destinata alla progettazione sarà di 300 mila euro, per le opere murarie sono stati previsti 3 milioni di euro, mentre la restante somma sarà destinata all’Iva e agli oneri accessori.
“Siamo uno dei primi comuni che si sta muovendo per la scuola, individuando subito l’area idonea – continua Roberto D’Angelo – Inoltre le nuove normative prevedono un contributo alla costruzione delle scuole da parte delle aziende private che poi potranno beneficiare di sgravi fiscali e la Prometeo Estra di Osimo ha donato 50 mila euro, che serviranno per migliorare la qualità dell’offerta didattica. Ciò evidenzia la capacità di questo ente di intercettare anche contributi extra”. Il consigliere Mariani è intervenuto con la proposta di destinare il contributo extra sin da ora, per comprare materiale didattico per la scuola che poi sarà spostato nel nuovo plesso, inoltre ha fatto richiesta di convocare una commissione per analizzare le linee guida per la progettazione.
La soddisfazione di Lucciarini
“Sognavamo un campus e oggi lo vediamo partire – ha commentato il sindaco Valerio Lucciarini – abbiamo individuato un’area che garantisce la sicurezza assoluta e una struttura all’avanguardia. A Mariani rispondo dicendo che inseriremo una clausola che vincoli il progettista incaricato dopo la gara, e che il lavoro sarà esposto alla verifica degli uffici e alla commissione urbanistica. Le linee guida sono state pensate dagli uffici e la scuola. Poi attiveremo un grado interlocutorio. Sono d’accordo con la proposta che arriva da Mariani per utilizzare subito la somma del contributo extra. Questa per noi è un’opera strategica fuori dalla programmazione che avevamo fatto ed è una grande opportunità. Il plesso sarà di altissimo livello partendo dalla struttura con materiali innovativi, ma anche una vetrina di eccellenza che metta in primo piano il virtuosismo di una attività didattica. “Un controllo sarà necessario – ha aggiunto Mariani – per una possibilità reale di rilancio e per non fare la fine di situazioni a noi vicine”.
Il punto è passato a maggioranza con 9 favorevoli, 1 contrario e 2 astenuti Ermanno Mandozzi e Luciano Mariani per ragioni strettamente politiche.
Per il turismo
Il punto integrativo ha riguardato l’indirizzo amministrativo di concedere a soggetti terzi la gestione di 3 anni di Santa Maria della Rocca, il Serpente Aureo e l’Ufficio turistico. “Non avendo il personale interno da impiegare per queste strutture e non potendo assumerne dell’altro, proponiamo l’esternalizzazione del servizio”, ha spiegato l’Assessore alla Cultura, Isabella Bosano. Il consigliere Mariani ha precisato che dovrebbe essere inserita una clausola di uscita se il servizio non fosse adeguato e la Bosano che nel bando è prevista.
“A una dichiarata inefficienza, conseguirebbe la totale interruzione del rapporto – precisa il sindaco – Eravamo preoccupati per la tenuta turistica del brand Offida dopo il terremoto. Così non è stato. Abbiamo lavorato affinché l’insicurezza non si ripercuotesse sugli arrivi. Il turismo è una cosa seria, è fatto di numeri e non di sensazioni. Non possiamo parlare di turismo come si faceva 25 anni fa. Siamo pronti a fare tutti gli investimenti necessari ma non possiamo sbagliare strada sul turismo”. Il punto è passato a maggioranza con 9 favorevoli e 3 astenuti Ermanno Mandozzi e Luciano Mariani e Andrea D’Angelo.