Ascoli Foggia finisce 0-2 per i pugliesi, che aprono ufficialmente la crisi bianconera. Decisive le reti di Camporese e Chiricò nella ripresa. Per la squadra di Fiorin è il terzo k.o consecutivo dopo Bari e Carpi. In classifica Picchio ultimo in solitaria. Prossim impegno: sabato 18 novembre a Parma
Ascoli Foggia, gli schieramenti
Mister Fiorin, privo di Padella, Mignanelli, Buzzegoli e Favilli conferma il 4-3-3. Davanti a Lanni ci sono Mogos, De Santis, Gigliotti e Cinaglia. In mediana agiscono Carpani, Bianchi e Parlati. In attacco tridente Clemenza-Rosseti-Varela. Il tecnico ospite Stroppa sceglie un modulo speculare al Picchio. In porta l’indimenticato ex Guarna. Retroguardia con Loiacono, Camporese, Coletti, e Celli. I centrocampisti sono Agazzi, Vacca e Deli. Davanti giostrano Nicastro, Mazzeo e Beretta. Arbitra il Sig. Rapuano di Rimini.
Primo tempo equilibrato, nella ripresa Camporese e Chiricò affondano il Picchio
La gara comincia davanti ad una cornice di pubblico da Serie A. Circa tremila i tifosi foggiani. Il Foggia parte subito fortissimo e tra il 2′ e il 3′ ha due occasioni gol, ma Lanni è bravissimo sia su Mazzeo che su Deli. Proprio quest’ultimo al 5′ è costretto ad uscire, al suo posto Fedele. La prima chance per il Picchio arriva al 16′ Clemenza ci prova col sinistro, Guarna è attento.
A metà primo tempo toccante striscione esposto dai tifosi ospiti che recita: Nel ricordo delle vittime del terremoto. La partita vive da qui in poi una fase di stallo, senza particolari occasioni nè da una parte nè dall’altra. Al 39′ occasione Ascoli: punizione calciata da Parlati, Bianchi svetta di testa, palla a lato. E’ l’ultimo sussulto del primo tempo che si conlude sullo 0-0.
La ripresa si apre senza sostituzioni. Primo quarto d’ora senza occasioni. Al 61′ la chance più clamorosa del match: contropiede del Foggia, Beretta evita l’uscita in scivolata di Lanni e da posizione defilata centra una clamorosa traversa. Minuto 65, Foggia in vantaggio: angolo di Vacca, la palla rimane in area e il più lesto di tutti è Camporese che di piatto destro supera Lanni.
Al 72′ ghiotta chance per i bianconeri: cross di Mogos che attraversa tutta l’area di rigore, palla che arriva D’Urso il quale da buona posizione spara alle stelle. Minuto 84, il Foggia chiude il match con un gran gol del’ex Chiricò. Il match termina qui, con il Foggia che si prende i 3 punti al Del Duca e spedisce il Picchio all’ulimo posto.
ASCOLI: Lanni; Mogos, De Santis, Gigliotti, Cinaglia; Bianchi, Parlati, Carpani (71′ D’Urso); Clemenza (59′ Baldini), Rosseti, Lores Varela. A disposizione: Ragni, Venditti, Pinto, Mengoni, Florio, Addae, Castellano, De Feo, Santini. Allenatore: Fiorin
FOGGIA: Guarna; Loiacono, Camporese, Coletti, Celli; Agazzi, Vacca, Deli (5′ Fedele); Nicastro (70′ Chiricò), Mazzeo (76′ Empereur), Beretta. A disposizione: Tarolli, Sarri, Martinelli, Agnelli, Ramè, Lodesani, Calderini, Fedato. Allenatore: Stroppa
Arbitro: Rapuano di Rimini. Assistenti: Chiocchi di Foligno e Tardino di Milano. Quarto uomo ufficiale: La Penna di Roma 1.
Reti: 65′ Camporese, 84′ Chirico’
Note: Ammoniti Gigliotti (A), Agazzi (F) Recupero: 1′ (PT), 5′ (ST). Spettattori: 8764 (5213 biglietti + 3551 abbonamenti)per un incasso totale di €55.523,70 .