Soddisfazione della Cna Picena e di Fidimpresa Marche di Ascoli per la buona risposta che sta avendo fra le imprese il bando su qualità e innovazione delle strutture ricettive. Balloni e Capriotti: “Tornare ad investire in una provincia come la nostra può far ben sperare per il miglioramento delle struttiure ricettive e dell’offerta turistica che darebbe sicuramente maggiore risalto ad un territorio che ne ha bisogno e che può fare del turismo un importante volano dell’economia locale”.
Il bando
Il bando rientra nel Por Marche Fesr 2014-2020 della Regione Marche per il miglioramento della qualità, sostenibilità ed innovazione tecnologica delle strutture ricettive. Possono parteciparvi le micro, piccole e medie imprese del settore turistico come alberghi e strutture simili (inclusi gli alberghi diffusi e le dimore storiche), villaggi turistici; country house, campeggi, case e residenze per vacanze (con partita IVA) affittacamere (con partita IVA), bed&breakfast con partita Iva.
Gli interventi ammessi sono lavori ed opere edili, compresi gli impianti (ad esclusione degli interventi di manutenzione ordinaria): in questo caso il contributo è pari al 50% e sono ammesse, nel limite del 10% del totale del progetto, anche le spese di progettazione; beni strumentali e attrezzature, compresa la dotazione informatica: in questo caso il contributo è pari al 40%; –arredi, il cui coefficiente di ammortamento non deve superare il 12% annuo (l’intensità del contributo è del 30); acquisto di beni immobili, terreni e fabbricati: il contributo è del 20%. Il tutto con l’obiettivo di incentivare progetti di riqualificazione di strutture ricettive esistenti e già operanti attraverso interventi di ristrutturazione, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ampliamento, accessibilità, innovazione tecnologica, adeguamento ed adesione ai disciplinari di prodotto.
Il costo complessivo ammissibile per la realizzazione del progetto, non può essere inferiore a 50.000 euro e non superiore a 200.000 euro. Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2015. I lavori dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo. Stanziati 1.953.653,30 milioni di euro. Ammesse le strutture classificate 55.10.00 – alberghi e strutture simili, 55.20.10 – villaggi turistici, 55.20.5 – attività ricettive rurali, 55.20.5 – esercizi di affittacamere, 55.30.00 – aree di campeggio. Il bando scade il 15 gennaio 2018.