E’ stato presentato nelle Marche il Movimento IDeA durante una conferenza stampa ad Ancora alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il presidente nazionale Gaetano Quagliariello, la parlamentare Serenella Fuksia e il coordinatore regionale Vittoriano Solazzi. In rappresentanza del Piceno c’era il coordinatore provinciale del movimento Sergio Cinelli.
Gli obiettivi del Movimento IDeA
“In un’epoca post ideologica come quella che stiamo attraversando è necessario – ha detto il senatore Quagliariello – riuscire a stare nei luoghi dove sorgono i problemi, dove si riscontrano le ansie o le paure delle persone, quindi nei territori. Da questa esigenza nasce il nostro proposito di rinnovare e rafforzare il connubio tra civismo e buona politica, creando un diverso e migliore equilibrio tra il respiro locale e la necessità di affrontare temi globali, come l’immigrazione o l’Europa. Solo attraverso questo equilibrio e ritornando a una politica seria, lontana dagli slogan urlati, sarà possibile opporsi al populismo sempre più protagonista”.
Nel centrodestra
Dal punto di vista politico serve invece “ibridare – ha ricordato il senatore Quagliariello – le culture che animano il centro destra italiano, da quella cattolica a quella liberale sino a quella conservatrice nazionale”. L’area di riferimento per Idea, anche nelle Marche, resta quella del centro destra e delle liste civiche.
“Ci rivolgiamo ai nostri interlocutori, che appartengono all’area dei moderati, nel nome di un programma condiviso e di valori comuni – ha spiegato Solazzi – il movimento sta già organizzandosi per partecipare a tutte le prossime competizioni elettorali, dalle amministrative alle nazionali per arrivare, più in là, alle regionali”.
I contatti con le realtà affini stanno pertanto avviandosi “purché – ha ribadito Solazzi – le alleanze siano fondate non sul sensazionalismo ma su contenuti seri, gli unici con cui possiamo affrontare la crisi attuale che non è solo economica ma anche di valori. Lavoro, occupazione, integrazione europea e immigrazione saranno i nostri punti cardinali”.