Ascoli Spezia le interviste: la vittoria bianconera si commenta nella sala stampa dello stadio ‘Del Duca’.
Ascoli Spezia le interviste, le parole dei protagonisti
“Siamo soddisfatti perché finalmente abbiamo ottenuto quello che ci meritavamo – spiega l’allenatore dell’Ascoli Fulvio Fiorin -. Veniamo da sei risultati utili consecutivi. Sapevamo il valore dello Spezia, e ciò accresce l’importanza del nostro successo. Dispiace avere preso gol ancora su palla inattiva. Sono tre punti anche per i nostri tifosi che si sostengono sempre. D’Urso è un giocatore importante che ha qualità e che vede la porta. Carpani è un ragazzo che esprime l’ascolanità in campo: tanto lavoro, grinta e volontà”.
“Primo tempo molto tattico, possesso palla sterile dell’Ascoli – dice il mister dello Spezia Fabio Gallo -. Il gol di D’Urso, non so quanto voluto, ha dato l’inerzia alla partita. Noi abbiamo creato senza concretizzare. Volevamo aprire la difesa dell’Ascoli, ma non ci siamo riusciti. Purtroppo, in trasferta non abbiamo lo stesso rendimento casalingo”.
“Dopo 5 mesi tornare in campo è stata una grande emozione – afferma il capitano dell’Ascoli Andrea Mengoni – Non poteva esserci un ritorno più bello. Ringrazio tantissimo i tifosi. Dall’anno scorso che mi fanno i cori, ed è un tuffo al cuore ogni volta. Sono contento di aver contribuito a questa vittoria. Il gol subito? Dobbiamo migliorare sicuramente, non è la prima volta che becchiamo questi gol. Loro hanno grandi attaccanti, ma noi siamo stati bravi nel limitarli e nell’aspettare il momento giusto per colpire”.
“Ho visto il portiere fuori ho pensato di metterla sul secondo palo e con un pò di fortuna la palla è entrata – afferma l’autore del primo gol del match Christian D’Urso -. Quando segno non esulto mai platealmente. Lo Spezia squadra molto chiusa, specie nel primo tempo. Dopo la mia rete, loro si sono aperti e noi abbiamo potuto esprimere il nostro gioco. Non eravamo preoccupati per la classifica, è molto corta. Continuiamo a giocare così, siamo sereni e fiduciosi”.
