Massimo Ubaldi è il nuovo presidente della sezione Costruttori Edili di Confindustria Ascoli. Lo ha eletto l’assemblea annuale della Sezione tenutasi presso la sede di Corso Mazzini, la quale ha visto una nutrita e rinnovata partecipazione di imprese che, infine, in maniera unanime ha indicato il nuovo presidente.
L’Assemblea di Confindustria Ascoli, apertasi con la relazione del presidente uscente, Francesco Gaspari, il quale ha ripercorso le tappe salienti del suo mandato e le principali attività condotte, è proseguita con una vivace discussione tra i numerosi presenti sulle problematiche del settore e sulla necessità di fare squadra, oggi più che mai, per affrontare questi nuovi scenari che interessano il territorio.
Ubaldi, infatti, dopo aver ringraziato il suo predecessore per quanto di positivo fatto, ha annunciato di voler incentrare la sua presidenza su alcuni temi importanti.
Confindustria Ascoli, il nuovo eletto
Insieme al presidente di Confindustria Ascoli Piceno, Simone Mariani, Massimo Ubaldi ha comunicato che oltre a proseguire i progetti già in corso, impiegherà gran parte delle energie per incrementare le misure di controllo nella gestione del territorio e in particolare nel presidiare e monitorare con estrema attenzione le attività legate alla ricostruzione e al ripristino funzionale del patrimonio immobiliare danneggiato dal terremoto.
In una situazione di emergenza come quella che si sta ancora vivendo, il territorio come le imprese hanno bisogno di pragmatismo. Da una tragedia che ha falciato vite umane e interi centri abitativi bisogna trarne un germoglio positivo, la possibilità di ammodernare la provincia di Ascoli Piceno con adeguamenti antisismici in grado di contrastare future crisi telluriche.
Per quanto possa suonare stonato, questo è il momento di risollevare le sorti di molte imprese edili locali che grazie a competenza, qualità e serietà lavorativa, possono diventare concorrenziali a livello nazionale. E’ necessario non perdere tempo, ha continuato Massimo Ubaldi. Bisogna agire rapidamente e in maniera coesa. Non bisogna perdersi in iniziative private poiché questo è il tempo di agire compatti. Una volta rimosse le macerie, inizierà la ricostruzione pesante – presumibilmente fra giugno e luglio 2018 – e le imprese locali non devono farsi trovare impreparate.
Ha ribadito, pertanto, ciò che Simone Mariani aveva già espresso ad aprile 2017: “Sarà importante per tutto il territorio colpito dal sisma, pianificare gli interventi della ricostruzione e coordinarli in maniera condivisa da tutte le forze sociali e politiche attive nella nostra zona. Tutti devono sentirsi impegnati nei progetti di ricostruzione e rilancio economico del Piceno. Non si deve delegare alle istituzioni questo compito. Solo nella più ampia e massima collaborazione si potrà realizzare un nuovo futuro di sviluppo e rinascita per la nostra provincia”.
Terremoto ed edilizia
I fondi post terremoto sono importanti e sostanziosi. E’ quindi necessario approfittarne per poter ripartire con lo stesso entusiasmo pre-crisi. Le imprese edili aderenti un tempo erano oltre 300, ora solo 70 ma la tendenza è positiva.
Il numero è in ascesa e Massimo Ubaldi spera di poter tornare presto a sfiorare almeno quota 100. Le misure adottate fino a questo momento, il quadro normativo degli appalti così come i tempi dilatati per questioni amministrative e burocratiche non hanno di certo favorito le imprese locali. Ora si chiedono semplificazioni, tempi e modi veloci, comprensibili e mai umilianti.
La questione Salaria
Massimo Ubaldi non è sceso in merito alla dichiarazione del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio risalente al 17 ottobre scorso. Ha ricordato, tuttavia, che ammodernare la strada Salaria non solo renderebbe più vivace, scorrevole e strategico il trasporto e lo scambio di merci, ma offrirebbe senza dubbio nuova linfa vitale al panorama artistico-culturale ed eno-gastronomico. La via consolare, infatti, è punteggiata da borghi che meritano maggiore visibilità poiché custodi di tradizioni in grado di richiamare turisti e creare nuove opportunità d’impiego.
Ance Ascoli Piceno – Consiglio direttivo 2017-2020
Massimo Ubaldi, già Presidente di ANCE a livello regionale dal 2009 al 2015, ha presentato anche il consiglio direttivo che lo supporterà per questo mandato.
- PRESIDENTE
Massimo Ubaldi – Ubaldi Costruzioni SpA - V. PRESIDENTI
Luciani Davide – Edilstella Srl
Caioni Domenico – Caioni Costruzioni Srl
Spar Simone – Spar Geom. Walter
Iacoponi Raniero – Soledil Srl - TESORIERE
Gaspari Francesco – Restart Srl - CONSIGLIERI
Catalini Marco Emilio – Catalini & Olivieri Srl
Piergallini Sabrina – Piergallini & Pigno( Group Srl
Fioravan Francesca – Adriaca Bitumi Spa
Gasparre( Gigliola – Gasparre( Gino & Figli Srl
Panichi Simone – Panichi Srl
Gaspari Yuri – Gapsari Gabriele Srl
Cruciani David – Impresa Cruciani David
Lazzarini Ramona – Lazzarini Immobiliare Srl
Alesi Umberto – Tecnoservizi Srl
Giobbi Massimiliano – Giobbi Srl
Desideri Giampiero – Desideri Giuseppe & C. Snc
Piccioni Oscar – Piccioni Costruzioni Srl
Quaresima Angelo – F.lli Quaresima Costruzioni Srl
Rosse( Gianluigi – Rosse( Srl
Sacripan Claudio – Nova Iter di C. Sacripan - RAPPRESENTANTE PICCOLA INDUSTRIA
Travaglini Gianni – Travaglini Srl