Ascoli Venezia, il pareggio si commenta nella sala stampa dello stadio Del Duca.
Ascoli Venezia, le voci dei protagonisti
” Continua ad esserci il rammarico per i tre punti che non arrivano – spiega l’allenatore dell’Ascoli Fulvio Fiorin -.Essendo due volte in vantaggio dovevamo gestire meglio la gara. In fase difensiva dovevao essere più accorti. Il Venezia ha degli ottimi giocatori davanti e una ottima difesa. Il caldo forse ha influito sui giocatori. Il primo gol? Dalla mia posizione non ho visto se la palla fosse uscita o no. Non dovevamo fermarci sicuramente. La sostituzione Bianchi D’Urso? Era già programmata. Nessuno dei due aveva i 90 minuti nelle gambe. Siamo un pò rammaricati. La classifica resta corta. Prestazione buona da parte dei ragazzi. Andremo ad analizzare dove abbiamo sbagliato per cercare ovviamente di migliorare. La classifica? Chiaramente a guardarla oggi preoccupa. Il campionato è lungo e in ogni giornata può succedere di tutto”.
“Dispiace per quel salvataggio al 90′. La vittoria ci avrebbe dato la vittoria proiettandoci primi in classifica – dice il tecnico del Venezia Pippo Inzaghi -. Non è facile giocare ad Ascoli. Ma secondo me potevamo vincere. La squadra c’è. Con Fiorin ci lega un rapporto stupendo. Se non ci fosse stato lui non sarei cresciuto professionalmente. Maresca è un ragazzo molto intelligente anche quando giocava. Avere una spalla come Fulvio sarà di grande importanza. La Serie B di quest’anno ha un livello altissimo. Il Venezia vuole arrivare prima possibile a 50 punti”.
“Siamo molto rammaricati. Ci è mancato un pizzico di fortuna – dice bomber bianconero Andrea Favilli –. Affetto reciproco tra me i tifosi. C’è un bel rapporto. Sbloccarmi è stato importante. Dedico i gol a Mengoni che mi ha sempre aiutato. E’ il mio talismano. Oggi era in panchina e mi aveva detto che segnavo. La classifica non mi preoccupa. E’ molto corta. Basta fare una vittoria e ti ritrovi nella parte sinistra. Andiamo a Terni a cercare il risultato positivo”.
“Dedico i gol ai miei genitori per il loro anniversario di matrimonio – afferma il centrocampista ascolano Gianluca Carpani -. Ho messo in rete l’occasione più difficile che mi è capitata dell’inizio del campionato. Loro avevano preparato il match sulla nostra stanchezza. Noi nel primo tempo abbiamo un pò forzato le giocate e ci hanno colpito”.
“Abbiamo fatto una buona partita. Peccato per quella mia chance all’ultimo secondo non tramutata in gol – afferma l’attaccante del Venezia Davide Marsura -. Mi piace molto giocare a campo aperto e ripartire in velocità. E’ stata una gara in cui potevamo vincere noi e potevano vincere loro. Episodi che non ci hanno favorito. Avrei dato il rosso a Mogos”.
“E’ stata una bellissima partita – commenta il centravanti del Venezia Geijo -. Credo che il pareggio sia il risultato più giusto”.