Moto, nel Campionato Italiano di Velocità categoria Supersport 300, l’ascolano Kevin Sabatucci vince sul circuito di Vallelunga. Una grande soddisfazione per il pilota piceno del Team Progp Yamaha, che tesimonia come questo sport sia una fucina di talenti nostrani. Il centauro 18enne chiude la stagione del Campionato Italiano Velocità con tre podi: oltre al primo posto di Vallelunga, ha ottenuto un secondo e un terzo posto, rispettivamente a Misano Adriatico e al Mugello. Non male per un ragazzo che non aveva esperienza in categoria.
Moto, la grande gara di Sabatucci
Kevin Sabatucci è protagonista di un grande weekend. Nella gara di sabato 7 ottobre conduce la gara con grande autorità, da veterano. Tuttavia, all’ultimo giro sembra non poter riuscire a vincere, visto che occupa la quinta posizione. Ma con un sorpasso all’esterno da maestro, Sabatucci supera 4 centauri, uscendo dalla curva con un margine sufficiente che lo porta al trionfo. Alle sue spalle il neocampione 2017 Luca Bernardi su Yamaha e Marco Carusi in sella alla Kawasaki. Una vittoria che gli mancava da ben 1281 giorni (5 aprile 2014 al Mugello). Il giorno dopo, nella corsa di domenica il pilota piceno, scivola al terzo giro. Riparte dalla 22esima posizione, con una serie di sorpassi e giri veloci chiude con onore al 13esimo posto.
La gioia di Kevin
“Non so da dove iniziare. A Vallelunga finalmente ho potuto riassaporare quelle emozioni che dal 2014 ormai non sapevo più cosa fossero – scrive Kevin Sabatucci dal suo profilo Facebook – In tanti hanno smesso di credere nelle mie potenzialità, ma quelle poche persone che sono rimaste, mi hanno aiutato e incoraggiato a raggiungere nuovamente la cima della classifica in gara1. Gara 2 invece ho commesso un errore io, mentre lottavo nuovamente per la vittoria e sono purtroppo scivolato. Però non ho mollato, mi sono rialzato e da 22esimo che ero, ho finito 13esimo! È stata una stagione fantastica, dove ho conosciuto persone speciali, a partire da tutti quelli che lavorano nel 3570MTA Italia in moto3 che comunque mi hanno fatto crescere tanto
Poi c’è stato lui, Omar Menghi – prosegue Sabatucci- .Con lui ho conosciuto una bellissima famiglia, mi hanno coccolato e motivato in ogni secondo passato insieme, e devo dire che un uomo con così tanta passione per questo sport non l’ho mai conosciuta. Lo ringrazio davvero con tutto il mio cuore e spero nel 2018, di poter continuare a trionfare con lui. Infine un ringraziamento enorme a tutta la mia famiglia, senza di loro non so cosa sarei adesso, ed un grazie anche a tutti i tecnici federali che mi hanno aiutato nella parte tecnica tutta la stagione. Qui, potete vedere un piccolo riassunto delle emozioni che ho provato in questa magica Vallelunga… a presto ragazzi, spero di annunciarvi qualcosa di bello a breve”.