Il binomio filler e vitamina C può essere considerato il nuovo elisir di giovinezza? Forse. In una puntata di Che tempo che fa Fabio Fazio ha chiesto alla fashion blogger Chiara Ferragni , di recente eletta l’influencer più potente nel mondo della moda, di svelare il segreto del suo successo.
L’imprenditrice ha spiegato che in genere tende a stilare delle liste e ad appuntare desideri, impegni e soprattutto obiettivi da raggiungere periodicamente. Quando il conduttore e autore televisivo l’ha invitata a divulgare i buoni propositi del mese, la Ferragni ha tirato fuori il suo smartphone e la regia ha subito inquadrato lo schermo.
Tra gli impegni già presi pare che ci fosse un appuntamento per un vitamin c treatment + filler e un micro needling. Ovviamente la rete si è scatenata. Si tratta forse del segreto per avere una pelle giovane, fresca e radiosa come quella della fashion blogger italiana? Forse, ma andiamo ad approfondire la questione legata alla combinazione filler e vitamina C.
Sappiamo che i filler, ultimamente tanto noti anche per il caso di Asia Nuccetelli, sono sostanze a base di acido ialuronico in grado di riempire la ruga superficiale come quella profonda o la zona depressa in modo efficace e molto naturale.
Sono la tecnica ideale per appianare rughe perioculari, periorali, frontali, glabellari, solchi naso-labiali, rughe della marionette e rughe “del fumatore”.Grazie alla sicurezza d’impiego è indicato per tutti i tipi di pelli, per tutte le età, in tutte le stagioni e anche per periodi prolungati. Dunque, una soluzione ideale per eliminare i segni della stanchezza e restituire alla pelle luminosità e vigore.
Cos’è invece il siero alla Vitamina C?
Una vera azione a tutto campo nei confronti dell’invecchiamento cutaneo necessita di concentrati attivi e sicuramente efficaci. Il siero alla vitamina C è stato studiato per un profondo intervento professionale, secondo molti studiosi è un elisir di giovinezza, un concentrato di luminosità, il prodotto ideale per una pelle uniforme e radiosa, rivitalizzata e omogenea.
La vitamina C è infatti in grado di combattere in modo efficace l’invecchiamento cutaneo con proprietà foto e crono-protettive. Contrasta la formazione delle rughe d’espressione e stimola la naturale produzione di collagene.
Inoltre, sono note le proprietà schiarenti della vitamina C contro le macchie da iperpigmentazione e da fotoinvecchiamento. Oltre a ciò, grazie alla sua azione antinfiammatoria, combatte anche gli inestetismi cutanei.
È essenziale scegliere un siero con vitamina C stabilizzata, dato che è fotosensibile e deperisce molto facilmente. La vitamina C, infatti, deve essere pura e disponibile solo al momento dell’applicazione del prodotto sulla pelle, a garanzia di un sicuro effetto stimolante anti radicali liberi.
L’Acido Alfa-Lipoico, antiossidante per eccellenza, blocca il processo di glicosilazione e ne completa l’azione. Al termine del trattamento, la cute sarà visibilmente più luminosa e giovanile. Si applica su tutto il viso massaggiando fino a completo assorbimento. Il prodotto può anche essere applicato con elettroporatore o in bendaggio occlusivo.
Pertanto, sembra proprio che unendo filler e vitamina C il processo di rivitalizzazione sia massivo e indubbiamente più efficace. Non rimane che chiedere consiglio al proprio dermatologo!
