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Ultima settimana per vedere la mostra Minimi Avanzi degli artisti Bertozzi e Casoni, allestita presso la Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno.

Difatti, dopo ben sei mesi di esposizione, il 24 Settembre, le esclusive opere in ceramica policroma dei due maestri emiliani, famosi in tutto il mondo per le loro composizioni molto suggestive, lasceranno la Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno.

La mostra Minimi Avanzi ad Ascoli

Inaugurata lo scorso 25 Marzo la mostra Minimi Avanzi è nata dalla cooperazione tra l’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, il Direttore della Pinacoteca Stefano Papetti e l’Agenzia culturale Verticale D’Arte di Elisa Mori, Giorgia Belardinelli e Silvia Bartolini ed è stata la prima esposizione personale dei due artisti nelle Marche.

Filo conduttore dell’esposizione è il cibo, in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, rappresentato negli avanzi dei banchetti, nei rimasugli, nelle bucce, negli scarti ed i rifiuti, avvicinato a fiori, farfalle, animali, giornali ed elementi della vita quotidiana che smembrati e riassemblati vanno a comporre quelle nature morte che, da sempre, contraddistingue l’opera dei due artisti.

Le installazioni sono state collocate presso la Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno, accanto ad importanti capolavori risalenti al ‘600.

Esposte, in tutto, 24 sculture di formati differenti, ma nessuna teca a contenerle, integrate tra gli arredi della Pinacoteca come se fossero state poggiate lì per caso.

Una sala della Pinacoteca è stata adibita, poi, ad ospitare un’installazione inedita, di grandi dimensioni, pensata appositamente per gli spazi del museo ed ispirata proprio al territorio che la ospita.

Il bilancio di sei mesi di arte

Si chiude decisamente in positivo il bilancio di questi sei mesi di mostra che ha richiamato l’attenzione di più di 13.000 visitatori che in più occasione hanno manifestato di apprezzare le opere esposte.

Lo stesso direttore della Pinacoteca, il professor Stefano Papetti, ha sottolineato come sono stati moltissimi i commenti positivi, segno che Minimi Avanzi è riuscita davvero a stupire.

Entusiasta anche il Sindaco Castelli, il quale ha ricordato come minimi avanzi sia stato per Ascoli un evento di eccellenza ed abbia contribuito a promuovere la tradizione della ceramica per cui la città è già molto famosa.  

La chiusura con una cena gourmet

Per chiudere in bellezza questa “avventura” che ha richiesto quasi un anno di lavoro e programmazione si è pensato di organizzare una cena gourmet che offrisse ai partecipanti un viaggio a 360° tra arte, gusto e sensi, con la collaborazione dell’Istituto alberghiero di Ascoli Piceno.

Così Venerdì 15 Settembre, sempre alla Pinacoteca di Ascoli Piceno, galleria e sala De Magistris, saranno allestiti tre tavoli imperiali per ospitare la cena gourmet di chiusura della mostra. A cucinare sarà lo chef Marco Cavallucci, di Casa Spadoni, insignito della doppia stella Michelin per 25 anni di fila presso il ristorante “La Frasca” di Castrocaro Terme.

Ricchissimo il menù che farà conoscere ad Ascoli alcuni dei piatti che hanno reso celebre lo chef Cavallucci: si parte con un antipasto a base di crema di panzanella, burrata e acciughe del Cantabrico, Filetti di sogliola dell’Adriatico con rosmarino, tartufo nero e spinaci croccanti.

Il primo piatto sarà un raviolo di mora romagnola al sugo di salsiccia matta stridoli di fosso e scalogno mentre come seconda portata si potrà scegliere tra quaglia arrosto farcita di spugnole e fois gras o filetto di maiale profumato al lime e timo con crema di zucca. Semifreddo al Grand Marnier con cioccolato fondente per dessert.

Affidata al Consorzio Vini Piceni la degustazione dei vini e alla fine ci sarà il contributo di Alessandro Magagnini, titolare di Vivaio Magagnini di Recanati che offrirà ai commensali un’esperienza particolare con degustazione di torte alle erbe aromatiche abbinate a cioccolato e fiori. La cena è aperta a tutti, per info e prenotazioni rivolgersi al numero 347/1071873.

Per un viaggio completo tra arte gusto e cultura non poteva mancare un piccolo cammeo a cura della compagnia veneta Nu’ art che proporrà quattro piccoli quadri teatrali con sette attori che si esibiranno sotto i portici della Pinacoteca, su piazza Arringo dalle 19:30 fino all’inizio della cena. Lo spettacolo è aperto a tutti e non solo ai partecipanti all’evento.

 

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