In arrivo, questo week end ad Ascoli Piceno, Distrarte, il festival che si svolge ai Giardini Colucci e celebra l’arte in tutte le sue forme. Giunto ormai alla sua terza edizione, quest’anno è organizzato dall’associazione 7AP, formatasi da pochi mesi ma già molto attiva in città, ed è dedicato alla memoria del sisma che ha colpito la città di Ascoli lo scorso 24 Agosto e alla voglia di rinascita.
Le tematiche
Proprio la memoria del sisma, a distanza di un anno, scandisce le tematiche del festival e la sua simbologia. Al centro il numero 24, come il giorno in cui è avvenuto il sisma, il giorno in cui inizia il festival e – spiegano gli organizzatori – “come il giorno che ha segnato per sempre il vissuto di questo territorio, come le ore che abbiamo a disposizione per dire al mondo “ho vissuto un altro giorno”, come gli artisti ammessi alla selezione per esibire le proprie opere e le storie che racconteremo a distanza di un anno dal 24 Agosto 2016”.
Altro importante simbolo è la scelta del luogo, ovvero i Giardini Colucci, che come sottolinea il Sindaco Castelli, sono stati duramente dal sisma (Palazzo Colucci è inagibile). Quindi, scegliere una simile location va a sottolineare la voglia di rinascita che pervade la città, che non si ferma, nonostante i danni e le difficoltà.
Cosa c’è in programma
Il festival prevede tre intense giornate, scandite in diversi momenti. Dalle 16 alle 18 ci saranno dei laboratori artistici dedicati ai più piccoli, con le associazioni “Ascoli Musei” e “Bimbi del Bosco”. Tante le attività previste tra le quali una visita “animata” alla pinacoteca, un laboratorio di falegnameria e laboratori di pittura e scultura. Inoltre ogni pomeriggio sarà offerta ai bambini una merenda. Tali laboratori sono gratuiti ma è obbligatorio prenotare.
Dalle 18 in poi si apre il vero e proprio festival e tutte e tre le serate ospiteranno di volta in volta talenti locali e non. La sera del 24 Agosto, verrà dato un piccolo spazio a Mazzumaja, un festival che si svolgeva a Comunanza, la cui location è completamente inagibile, e si esibiranno le band “pro.va” ed “allarme”. Poi il vivo dello spettacolo con tanti artisti locali che hanno aderito a questa iniziativa ossia: Dario Faini, Daniele Incicco, DiMaio, Andrea Petrucci, il Coro Ventidio Basso e la Banda di Venagrande, Motette, Asia Ghergo e The Quentins. Chiuderanno, la sera del 26, gli Ex-Otago.
Nell’occasione, sempre la sera del 24, gli Artisti Uniti Ascolani presenteranno il brano composto per ricordare il sisma, basato su una poesia del piccolo Tommaso di Arquata del Tronto, vittima del sisma. Non mancheranno i contributi video di Alberto De Angelis che presenterà un cortometraggio “Il ragazzo antiorario”, che parla di un viaggio nel tempo ad Arquata del Tronto, ma anche Davide Valenti, la Miniera delle Arti, Laboratorio della Speranza.
Durante le serate del 25 e 26 ci sarà la partecipazione degli studenti dell’Unicam che hanno curato il progetto di videomapping per le esibizioni a cura del Prof. Daniele Rossi.Tutto ciò sarà in diretta streaming su Radio Ascoli.
Anche lo street food locale
Grande attenzione allo street food, pensato nella formula dell’aperitivo. Grazie alla collaborazione con le aziende Meletti, Paoletti e Velenosi sarà possibile assaggiare una versione “ascolanizzata” del famoso spritz. Per il cibo sarà possibile trovare sia street food locale, come la frittura, sia di provenienza di altre località come gli arrosticini abruzzesi e perfino qualcosa di sapore internazionale, come la paella.