Ascoli Salernitana finisce 0-1 per i campani, ma il risultato è bugiardo. A Tolentino decide un gol di Tuia al 43′ del primo tempo. L’Ascoli nella ripresa centra due legni, uno con D’Urso e l’altro con Santini. Buona prova della squadra bianconera alla quale e’ mancato solo il gol.
Gli schieramenti
Mister Fiorin sceglie il 4-2-3-1, schierando una formazione molto sperimentale. Non ci sono infatti gli indisponibili Mengoni, Augustyn, Mignanelli, Giorgi e Perez. In porta c’è Lanni. Difesa inedita con Carpani nell’insolito ruolo di stopper in coppia con Gigliotti, i terzini sono a destra Mogos a sinistra Florio. In mediana agiscono Buzzegoli e Addae. Lores Varela, D’Urso e Bianchi (ancora impiegato come trequartista) alle spalle dell’unica punta Favilli. Il tecnico della Salernitana Bollini opta per un più spregiudicato 4-3-3. Adamonis tra i pali. Retroguardia da destra a sinistra formata da Pucino, Tuia, Bernardini e Vitale. Centrocampo con Odjer, Della Rocca e Ricci. Tridente offensivo composto da Rosina, Roberto e Alex. Arbitra il Sig. Mei.
Ascoli Salernitana: decide Tuia, ma il Picchio avrebbe meritato il pareggio
Gran caldo a Tolentino, con una bella cornice di pubblico. Da applausi lo striscione degli ultrà granata che recita: “La terra ha tremato ma voi siete rimasti in piedi”.
La gara comincia ma il ritmo è tutt’altro che forsennato. La prima cosa da segnalare giunge al 15′ ed è l’infortunio Addae, che viene sostituito da Parlati. Al minuto 20 arriva il primo pericolo ed è di marca campana: Rosina da posizione defilata conclude con un rasoterra di destro, Lanni è pronto. Al 28′ grande chance per il Picchio: Lores Varela imbecca Favilli che di testa trova la deviazione sopra la traversa di un attento Adamonis. Il match va avanti senza particolari sussulti, le squadre sono ben messe in campo. Al minuto 43 Salernitana in vantaggio: angolo dalla sinistra calciato da Vitale, Tuia liberissimo al centro dell’area di testa batte Lanni. Il primo tempo finisce qui, con i granata avanti di un gol.
La ripresa si apre con un cambio in casa Salernitana: fuori Odjer, dentro Signorelli. Al 46′ clamorosa opportunità per l’Ascoli: a porta vuota D’Urso centra la traversa. Al 50′ ci prova Buzzegoli, la palla esce di poco. La risposta campana arriva al minuto 58 con Signorelli che dalla distanza impegna Lanni alla deviazione in angolo. Il Picchio è cresciuto in questo secondo tempo e si rende spesso pericoloso. Al 68′ è il turno di Favilli che con il mancino trova presente Adamonis. Un minuto più tardi è di nuovo D’Urso a tentare la fortuna, ma il suo pallonetto viene neutralizzato dal portiere granata.
Al 72′ secondo legno di giornata per l’Ascoli centrato col destro da Santini, subentrato a Bianchi. Al 37′ batte di potenza da lontano Parlati, Adamonis si oppone con i pugni. Al minuto 85 Picchio vicino al pari: De Feo, subentrato a Varela, serve Mogos che passa all’ottimo Buzzegoli il cui destro esce di un nulla. Minuto 91 ed è di nuovo Buzzegoli a rendersi pericoloso ma il suo tiro si alza sopra la sbarra trasversale. E’l’ultimo sussulto di una gara che l’Ascoli avrebbe meritato sicuramente di pareggiare.
Il tabellino
ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Mogos, Carpani, Gigliotti, Florio; Addae (15′ Parlati), Buzzegoli; Lores Varela (70′ De Feo), D’Urso, Bianchi (59′ Santini); Favilli (83′ Jallow). A disposizione: Venditti, Ragni, Diop, Perri. Allenatore: Fiorin
SALERNITANA (4-3-3): Adamonis; Pucino, Tuia (54′ Adejo), Bernardini, Vitale; Odjer (46′ Signorelli), Della Rocca (83′ Zito), Ricci; Rosina, Roberto, Alex. A disposizione: Iliadis, Mantovani, Perico, Schiavi, Garofalo, Cappiello, Carrafiello. Allenatore: Bollini
RETI: 43′ Tuia
NOTE: Ammoniti Pucino (S). Recupero: 0′ (PT), 3′ (ST)
