Il teatro Romano torna a vivere con Marco Paolini, autore e protagonista di Piccola Odissea Tascabile, un’Odissea che viaggia sulle proprie gambe, complice un linguaggio politicamente scorretto, pop, libero ma ancorato a quel mare protagonista e taumaturgico per Ulisse e non solo.
Un progetto iniziato 15 anni fa, cresciuto con Giorgio Gaslini e Uri Caine che hanno composto e improvvisato per la prima esecuzione del 2003, e maturato con Mario Brunello e Tolo Marton.
Ulisse è il naufrago omerico specchio e spettro di un’umanità mutevole e disperata, alla ricerca di un Io che si schiude nel tutto di un viaggio durato 20 anni, ossia una vita.
Paolini non omette nemmeno una tappa ma disegna un via impervia tra ballate, rapsodie e un epilogo “rubato” alla follia dantesca: un Ulisse che non ritrova la sua amata Itaca, ma che
naufraga, riabbracciando quel mare a cui è vincolato da un odi et amo implicito. La storia mitologica di un uomo incastonata nella realtà delle vicende odierne dove il naufrago è colui che
mente, si traveste, combatte.
“U prese il viaggio storto e quella notte incrociò un iceberg fatto di grandine e ci andò a sbattere. U su un gommone guasto, finito in panne fu arrestato in mare, riportato a terra
rispedito a Zero con foglio di via”.
Unica data del Teatro Romano di Ascoli Piceno inserito nella 19esima edizione del TAU (teatri antichi uniti) di cui fanno parte anche i comuni di Corinaldo, Falerone, Fano, Frontone, Macerata,
Monte Rinaldo, Osimo, Pesaro, San Severino Marche, Senigallia ed Urbisaglia.
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Ventidio Basso (Piazza del Popolo) al costo di 15 euro posto unico, con riduzione a 12 euro fino a 25 anni e per gli over 65.
