L’inverno è finalmente arrivato: per qualsiasi profano della serie Game of Thrones questa frase può suonare vagamente assurda data la stagione.
Ma per i milioni di fan che il 17 Luglio hanno visto Game of Thrones 7×01 ha un significato profondo.
Non che vi fossero dubbi ma il primo episodio della settima stagione di Game of Thrones è stato un successo di pubblico senza precedenti: Dragonstone, infatti, ha infranto i record come première più vista su Hbo. Un totale di 10,1 milioni di persone hanno assistito all’episodio di fronte al televisore, una cifra che sale a 16,1 milioni con gli streaming.
Il primo episodio della settima stagione chiaramente doveva innanzitutto porre le basi e presentare le forze in campo.
DOVE ERAVAMO RIMASTI
Della stagione precedente tutti hanno ancora in testa l’immagine di Daenerys Targaryen alla guida della sua flotta diretta a Westeros. Proprio ad Approdo del Re, la crudele e senza scrupoli Cersei Lannister sembra finalmente raggiungere lo scopo. Dopo aver fatto bruciare tra le fiamme l’Alto Passero, Margaery, e causato accidentalmente la morte di suo figlio Tommen, si autoproclama regina.
Sul fronte Nord invece le bandiere del metalupo sventolano (finalmente, è il caso di dire) su Grande Inverno, grazie a un piccolo aiuto da parte di Lord Baelish.
GAME OF THRONES 7X01 RECENSIONE, SPOILER!!!
Arya Stark. È a lei che spetta l’onore di aprire questa settima stagione nei panni di Walder Frey. Palesemente non soddisfatta della dolorosa morte di quest’ultimo, la più giovane della famiglia Stark ha deciso di estendere il raggio d’azione, uccidendo tutti coloro che hanno partecipato alle terribili Nozze Rosse. Inizio da brivido.
Il Nord non dimentica.
Al Castello Nero invece Jon Snow capisce e cerca di imparare sul campo il lavoro di Re del Nord.
Innanzitutto perdona Umber e Karstark, antichi vassalli di casa Stark che si erano alleati a Ramsay Bolton. Pur non essendo d’accordo all’inizio, sua sorella Sansa è costretta ad ingoiare il rospo. L’aria di tensione tra i due inizia a farsi sentire.
Sul fronte Lannister ci sono Cersei e Jaime. Il clima tra i fratelli/amanti non è proprio distes. Poteva esserci un loro nuovo alleato in Euron Greyjoy, nuovo re delle isole di ferro, giunto a tastare il terreno ad Approdo del Re. Ma la sua offerta di mettere a disposizione la flotta, e se stesso, non ha saputo convincere gli ultimi due Lannister, che hanno preferito declinarla.
Nel frattempo Sam Tarly è pronto a tutto per aiutare il suo amico Jon. Anche a rubare un libro dall’archivio, e scoprire la posizione di un giacimento di Vetro di Drago, indispensabile per uccidere gli Estranei. Un giacimento che ovviamente si trova a Roccia Del Drago, antica casa dei Targaryen abbandonata da anni.
Siamo giunti alla fine della puntata. Scortata dai fedeli Missandei, Varys e Tyrion, Daenarys tocca la terra dei suoi antenati, nella mitica città di Roccia del Drago.
Non si sofferma certo sul panorama. Dopo un rapido giro delle stanze, e un passaggio fulmineo davanti al trono di pietra, affronta subito le questioni serie con il suo Tyrion, cioè preparare la battaglia. “Cominciamo?”
