La Coppa Paolino Teodori non è stata contemplata dalla Regione Marche che non l’ha individuata quale evento sportivo di particolare rilevanza meritevole di un contributo. A farlo notare è il consigliere regionale Piero Celani (Forza Italia).
Celani striglia la Regione
“Sarebbe interessante sapere quali sono a parere di Ceriscioli & Co. gli eventi sportivi di particolare rilevanza ma vorrei ricordargli che questa storica crono scalata, organizzata dall’Automobile Club Ascoli-Fermo e dal gruppo sportivo dilettantistico, si è consolidata nel tempo al punto di divenire un patrimonio imprescindibile per la Regione e come tale meritevole di essere tutelata non solo per gli aspetti di carattere meramente sportivi, ma anche di promozione turistica, culturale e ambientale, garantendo benefici economici diretti ed immediati a tutte le attività economiche commerciali, strutture ricettive e della ristorazione. Inoltre – ha aggiunto Celani – l’importanza di tale manifestazione è dimostrata anche dal fatto che la città di Ascoli Piceno è membro del prestigioso Club denominato Città dei motori, un’associazione nazionale che raccoglie 24 Comuni italiani di miglior spicco sotto il profilo delle gare automobilistiche e che l’evento è valevole per il campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) e si fregia , ormai da diversi anni, della titolarità FIA (Federation Internationale de l’Automobile), essendo una delle tappe chiave dell’European Hill Climn Cup (EHCC) consentendo alla nostra Regione di rappresentare l’Italia motoristica sul palcoscenico internazionale”.
“Ma per Ceriscioli non è un evento sportivo di particolare rilevanza”. Per questo il consigliere regionale ha presentato una interrogazione a risposta orale augurandomi che qualcuno mi risponda anche in considerazione dei numeri della manifestazione: gara seguita in oltre 30 paesi in tutto il mondo; 250 piloti provenienti da tutta Europa; 384 tra commissari di percorso, ufficiali di gara e addetti ai servizi;4 ore di trasmissione televisiva nazionale ed locale; oltre 12.000 spettatori non paganti stimati lungo il passaggio; oltre 90.000 visite sul sito dell’evento e più di 9 mila contatti sulle pagine Facebook e Twitter e un’App interamente dedicata per consultare in tempo reale l’evolversi della gara a mezzo smartphone. A questo punto Celani vuole sapere perché.