Gino Sabatini è stato riconfermato, per il secondo mandato consecutivo, presidente della Cna regionale delle Marche. L’elezione si è tenuta nel corso dell’Assemblea dei soci ad Ancona. L’artigianato e l’occupazione regionale sono stati il tema al centro dell’assemblea elettiva dell’Associazione all’Istao. Nel corso dei lavori sono intervenuti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l’onorevole Paolo Petrini, vicepresidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati e il segretario nazionale Cna Sergio Silvestrini. L’Assemblea regionale ha anche riconfermato il mandato, in qualità di Segretario regionale, ad Otello Gregorini.
Gli auguri dalla Cna di Ascoli Piceno
“Gli auguri al presidente regionale riconfermato – è il commento di Luigi Passaretti, presidente della Cna territoriale di Ascoli Piceno – testimoniano anche il lavoro che nel territorio Piceno abbiamo fatto e stiamo facendo per dare voce agli imprenditori artigiani, ovvero a coloro che sono il vero motore della nostra economia e del tessuto sociale”. Congratulazioni e auguri che, insieme a tutti gli artigiani Cna del Piceno e alla struttura dell’Associazione degli uffici Cna di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, sono ripresi e motivati in chiave strategica dal direttore della Cna di Ascoli, Francesco Balloni: “Fare sistema per noi non è mai stato uno slogan vuoto e privo di signigicato concreto. La sinergia con il sistema Cna nazionale e ancora di più con quello regionale, è un qualcosa a cui come Cna di Ascoli abbiamo sempre creduto. Certo, fare sistema può voler dire, a un primo e superficiale esame, non mettere in primo piamo sempre ed escusivamente interessi, sia pur sacrosanti, di campanile. Ma la sfida globale richiede scelte più coraggiose. Per questo confermiamo la grandissima soddisfazione per la riconferma del presidente Sabatini, in parte perché espressione storica della dirigenza della Cna del Piceno, ma ancor di più per quelle sue idee e per quel sogno condiviso di vera sinergia di cui le nostre imprese associate hanno sempre più è irrinunciabilmente bisogno”.