“La firma dell’accordo di programma è un successo di squadra, che coinvolge il Governo, la Regione Marche, nelle persone del Presidente Luca Ceriscioli e della Vicepresidente Anna Casini, le istituzioni locali, le Associazioni di categoria e la nostra Camera di Commercio”. Lo ha detto il presidente dell’Ente camerale, Gino Sabatini, commentando la firma avvenuta al Mise e che porterà complessivamente quasi 32milioni di euro all’area di crisi del Piceno, Valle del Tronto e Val di Prato.
Sabatini sull’Accordo di programma
Secondo Sabatini, “sin da subito sarà necessario trasformare questa enorme quantità di denaro in progetti operativi, che possano profondamente incidere sul sistema economico della nostra provincia e contemporaneamente agire sui livelli occupazionali”. “Il lavoro è una priorità per la nostra gente – ha aggiunto – e il nostro ruolo come Camera di Commercio è di continuare ad essere un collante reale”. A questo proposito, il presidente della Camera di Commercio ha rivelato che, nel quadro degli incontri periodici con la Regione Marche sul progetto di ente camerale unico regionale, “il presidente Ceriscioli ha auspicato che sia proprio il nuovo ente aggregato ad occuparsi di una comunicazione più incisiva tra la Regione e il sistema delle imprese”. Una prospettiva concreta per far sì che le imprese siano sempre più interessate e protagoniste dei progetti, “anche in una logica di forte innovazione, che non dovrà riguardare solo le più grandi, né esclusivamente il settore manifatturiero”.
Nei prossimi giorni il presidente Sabatini ed il Segretario generale Schiavoni incontreranno i vertici del Consind, Consorzio per lo sviluppo industriale della Valli del Tronto, Dell’Aso e del Tesino, proprio con l’obiettivo di progettare una strategia comune che consenta di non disperdere le risorse disponibili e di spingere anche le imprese del Piceno ad essere protagoniste del rilancio del territorio.