In seguito all’atto piratesco eseguito qualche mese fa ai danni di Netflix, finalmente esce la tanto attesa quinta stagione di Orange is the new black.
Il 9 giugno la piattaforma online ormai più redditizia e famosa al mondo ha riaperto le porte di Litchfield, il penitenziario in cui è ambientato Orange is the new Black.
Creata da Jenji Kohan, la serie tv è ispirata all’esperienza carceraria di Piper Kerman, autrice americana condannata per riciclaggio di denaro sporco. Su quei 15 mesi trascorsi in carcere Kerman ha scritto un libro, divenuto in breve tempo un best-seller, intitolato proprio Orange Is the New Black: My Year in a Women’s Prison.
Negli anni Orange Is The New Black è riuscita a convincere sia il pubblico che la critica, aggiudicandosi 16 nomination agli Emmy Award e vincendone 4, tra cui quello per Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Uzo Aduba nel 2015. La serie ha ricevuto inoltre 6 nomination ai Golden Globe e vinto due premi ai GLAAD Media Awards e un Peabody nel 2013.
NETFLIX VS THE DARK OVERLORD
Purtroppo recentemente è stata al centro di un illegale atto piratesco. Ad aprile, quindi due mesi prima della sua uscita ufficiale, un gruppo di hacker noto come The Dark Overlord (“Il Signore Oscuro”) era riuscito ad ottenere gli episodi della quinta stagione (10 sui 13 totali)
Inoltre il gruppo aveva avanzato un riscatto, sostenendo che Netflix avrebbe perso molto di più con il rilascio degli episodi che con la loro richiesta. Il colosso dello streaming non ha ceduto, ottenendo chiaramente il rilascio anticipato di una delle sue serie di punta.
Come se non bastasse il gruppo di Hacker ha minacciato di ripetere la strategia ricattatoria con altre reti.
Molti forum però che traducono simultaneamente le puntate per noi italiani si sono schierati con Netflix, rifiutandosi di tradurre le puntate uscite illegalmente.
DOVE ERAVAMO RIMASTI E COSA ACCADRA’
Ci attendono puntate intense, ma ambientate in un lasso di tempo ristrettissimo: l’intera stagione, infatti, copre l’arco di soli tre giorni. Avevamo lasciato le carcerate di Litchfield in un momento di grande tensione e di grande difficoltà: la quarta stagione si era chiusa un anno fa con due episodi che ci avevano raccontato prima la morte di Poussey (Samira Wiley) per mano della giovane guardia Baxter Bayley (Alan Aisenberg) e poi la susseguente rivolta incitata da Taystee (Danielle Brooks).
La quinta stagione racconterà quindi il lungo intermezzo che si svolge nelle tre giornate in cui le detenute controllano il carcere, trattengono degli ostaggi, intavolano trattative con l’esterno per ottenere migliori condizioni e prospettive durante la detenzione.