Con le iscrizioni agli istituti agrari aumentate del 21 per cento e le apertura di nuove imprese giovani che nel 2016 hanno visto un saldo record cresce il fenomeno del ritorno in campagna. Questo è quanto emerso nel corso dell’incontro a Todi dove si sono ritrovati un centinaio di agricoltori under 35 marchigiani insieme ad altrettanti colleghi umbri.
Il ritorno in campagna
Un giovane imprenditore su sei che nel 2016 ha deciso di avviare un’attività lo ha fatto scegliendo la campagna. Tra gennaio e dicembre hanno aperto i battenti nelle Marche 377 nuove giovani imprese agricole con il settore primario che risulta quello con il maggior saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni. “Dai giovani agricoltori verranno le energie necessarie per fare dell’Italia un paese migliore” ha spiegato Tommaso Di Sante, presidente della Coldiretti Marche, presente all’iniziativa all’istituto agrario cittadino assieme al delegato dei giovani, Paolo Guglielmi, e al direttore regionale Enzo Bottos.
La nuova App
Nell’occasione Claudia Albani, dell’Area economica nazionale di Coldiretti ha presentato la App Terrainnova, l’applicazione creata da Coldiretti proprio per dare un’opportunità ai giovani che intendono avvicinarsi al settore agricolo. Scaricandola su smartphone e tablet Android e IOS sarà possibile essere sempre aggiornati sui finanziamenti europei ma anche fare una simulazione sulla validità della propria idea imprenditoriale. Ma nel corso dei lavori si è parlato anche di Psr, con la relazione di Andrea Montresor, e di agricoltura di precisione, con il professor Angelo Frascarelli.
