Nella suggestiva cornice della Cartiera Papale si svolgerà martedì 16 maggio la giornata finale del progetto europeo Erasmus 4S plus, di cui la Provincia di Ascoli Piceno è capofila, che ha consentito a ben 121 studenti provenienti dalle ultime classi di 11 istituti superiori del nostro territorio di svolgere tirocini formativi all’estero della durata di 4 settimane in 10 paesi dell’Unione Europea.
Alla Cartiera Papale
Agli studenti verranno consegnate importanti certificazioni riconosciute a livello europeo e spendibili nel curriculum vitae quali: il passaporto europeo delle lingue che riconosce il livello di conoscenza della lingua straniera utilizzata nel tirocinio, l’Europass Mobilità che certifica le competenze acquisite dallo studente durante la mobilità all’estero e l’attestato di partecipazione rilasciato dalla Provincia per aver completato con successo il percorso formativo previsto dal progetto.
Tirocini formativi all’estero – Erasmus 4S
Da evidenziare che la Provincia di Ascoli Piceno, in qualità di Ente attuatore, ha ottenuto dal 2014 ad oggi finanziamenti complessivi per oltre 787 mila euro nell’ambito del programma europeo Erasmus destinato a favorire l’incontro tra scuola e mondo del lavoro. I vari progetti Erasmus: Erasmus 4S, Erasmus 4S plus, Erasmus plus for circular economy riguardano settori molto richiesti dal mondo del lavoro come il turismo, l’ambiente, la green economy e le nuove tecnologie. I ragazzi partecipanti ai vari progetti Erasmus vengono individuati attraverso un bando di selezione che tiene conto della media scolastica, della votazione nelle materie linguistiche, della situazione economica del nucleo familiare e di un colloquio motivazionale – attitudinale. “Grazie al finanziamento di quasi 280 mila euro ottenuto dalla Provincia con il progetto 4S plus del programma europeo Erasmus+ appena concluso – hanno sottolineato il presidente Paolo D’Erasmo e la vice presidente Valentina Bellini – i ragazzi coinvolti hanno potuto confrontarsi con il mondo del lavoro e con le realtà di altri paesi traendone enormi benefici in termini di competenze acquisite, esperienze vissute e crescita culturale e umana”.