Bari Ascoli finisce con la vittoria di misura del Picchio. Vittoria che consegna la matematica salvezza alla squadra di Aglietti. Il gol della permanenza in cadetteria lo segna Tommaso Bianchi a metà primo tempo. Una gara non bellissima quella disputata dai bianconeri, ma dall’esito tremendamente importante. I 49 punti in classifica fanno stare tranquilli i piceni, anche in virtù dell’ultimo match di campionato giovedì 18 maggio al Del Duca contro la Ternana. Un’eventuale sconfitta contro gli umbri sarebbe infatti ininfluente ai fini della graduatoria ascolana.
Bari Ascoli: gli schieramenti
Mister Aglietti sceglie il 4-4-2. Lanni in porta. Difesa con Mogos, Augustyn, Mengoni e Mogos al posto dello squalificato Mignanelli. In mezzo al campo Addae e Bianchi, con Orsolini e Giorgi sulle fasce. In attacco con Cacia c’è Perez, preferito a Favilli. L’allenatore del Bari Colantuono risponde con il 4-3-3. Tra i pali c’è Micai. Retroguardia formata da Cassani, Moras, Capradossi e Daprelà. I centrocampisti sono Salzano, Romizi e Yebli. Il tridente offensivo è composto da Furlan, Galano e Parigini.
Bianchi segna il gol salvezza, ma che sofferenza nella ripresa
La gara comincia. Quasi mille i tifosi del Picchio. Dopo 10 minuti arriva la prima chance del match: scambio Perez-Cacia, con quest’ultimo che di controbalzo impegna severamente Micai. Al 23′ si fa vedere il Bari con una punizione dalla distanza di Galano, palla che esce a lato. Al 26′ Ascoli in vantaggio: angolo calciato da Orsolini, Bianchi spara un sinistro che piega le mani di Micai e si accomoda in rete. Per il mediano bianconero è il primo gol in campionato. I padroni di casa non ci stanno e appena un minuto dopo il gol del Picchio sfiorano il pareggio con Yebli, il cui destro va fuori di un soffio. Al 34′ altra opportunità per l’Ascoli con Orsolini che da circa 30 metri fa partire un sinistro che non va molto lontano dalla traversa. Il primo tempo finisce qui con il Picchio in vantaggio.
La ripresa si apre con un cambio tra le fila del Bari: in campo Coratella al posto di Salzano. Dopo tre minuti dall’inizio del secondo tempo ci prova Leo Perez, Micai blocca in due tempi. Al 52′ i galletti si rendono pericolosi con un bel colpo di testa di Daprelà che accarezza il palo. I pugliesi sembrano tutt’altro che remissivi e al 57′ ci provano ancora con Galano, ma il suo piatto destro trova pronto Lanni. Al 61′ rovesciata del giovanissimo Coratella, l’estremo difensore piceno fa sua la sfera.
Nel frattempo Aglietti sostituisce gli stremati Giorgi e Perez con Cassata e Carpani. Al 78′ grande chance per il Bari con Moras che di testa spedisce la palla ad un soffio dalla traversa. Un giro di lancette più tardi Cacia s’inventa un corridoio al bacio per Orsolini, che calcia addosso a Micai. Succede poco o nulla da qui alla fine. Nonostante i 5 minuti di recupero, il match finisce qui. L’Ascoli è salvo al termine di una stagione soffertissima.
Il tabellino
BARI: Micai; Cassani, Moras, Capradossi, Daprelà; Salzano (46′ Coratella), Romizi, Yebli (58′ Basha); Furlan, Galano, Parigini. A disposizione: Gori, Suagher, Turi, Portoghese, Greco, Romanazzo, Lella. Allenatore: Colantuono
ASCOLI: Lanni; Mogos, Augustyn, Mengoni, Almici; Orsolini, Addae, Bianchi (90’Gigliotti), Giorgi (68′ Cassata); Cacia, Perez (75′ Carpani). A disposizione: Ragni, Cinaglia, Slivka, Bentivegna, Gatto, Favilli. Allenatore: Aglietti.
Arbitro: Ros di Pordenone. Assistenti: Oliveri di Palermo e Sechi di Sassari. Quarto uomo Valiante di Salerno.
Reti:26′ Bianchi
Note: Ammoniti Coratella(B), Moras (B), Basha (B), Orsolini (A), Carpani (A), Cacia (A). Recupero: 1′ (PT), 5′ (pt)