Cna a sostegno delle famiglie che hanno subito danni a causa del terremoto. Con la firma del protocollo di intesa tra Cna Impresasensibile e ForumSaD, edili, impiantisti, falegnami, fabbri e idraulici dei comuni del cratere, infatti, sono al servizio delle comunità terremotate. In generale il protocollo mira ad agevolare l’esecuzione di piccole riparazioni da parte degli artigiani a favore delle famiglie in difficoltà economica.
Donare un’ora del proprio lavoro
Le azioni previste dal progetto sono l’individuazione delle famiglie beneficiarie del progetto e degli artigiani per l’esecuzione dei lavori. A tale scopo si sta lanciando una campagna di sostegno a distanza che prevede il coinvolgimento degli enti locali, una relazione di condivisione personale e sociale tra i cittadini delle comunità colpite e quelli del resto d’Italia e che si concretizza attraverso una forma di sostegno economico. Quest’ultimo consiste in un contributo monetario da parte di singoli cittadini che vogliano manifestare la propria solidarietà e vicinanza alle popolazioni interessate, con la possibilità per i lavoratori degli enti locali e delle aziende a carattere nazionale di trattenere un’ora del proprio lavoro dalla busta paga.
Come funziona
Gli artigiani avranno un tariffario di riferimento per ogni intervento. L’artigiano fornirà alla famiglia un preventivo di spesa; questa, con la verifica e l’autorizzazione del referente territoriale di ForumSaD accetterà il preventivo e riceverà una donazione di pari importo. Le associazioni partner di ForumSad, nell’ambito della lista predisposta dalle Cna Territoriali individueranno l’artigiano più adatto in ragione della tipologia e della prossimità alla famiglia destinataria dell’intervento da realizzare. Le stesse associazioni si occuperanno successivamente di indirizzare il sostegno economico ricevuto alle famiglie e di conseguenza agli artigiani beneficiari. Si realizzeranno inoltre dei gemellaggi per favorire la relazione diretta fra gruppi di sostenitori da una parte, e gli artigiani e le famiglie dei territori inseriti nel progetto dall’altra.