Discriminazioni di genere, violenza, lavoro e diritti, mass media, femminismi, emergenza laicità e autodeterminazione oltre i generi, sono questi i temi di “50 sfumature di genere” che saranno trattati nel seminario di venerdì 5 maggio presso la sala della Ragione a Palazzo dei Capitani.
Sulla discriminazioni di genere
Il seminario sarà introdotto e moderato da Paola Petrucci, consigliera di parità per la provincia di Ascoli Piceno, figura tecnica istituzionale che si occupa proprio di discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro. In apertura è previsto un saluto di Manuela Bora, assessora alle Pari Opportunità della Regione Marche.
50 sfumature di genere
Il primo intervento sarà a cura di Diana Capriotti, laureata in Scienze Filosofiche e fondatrice dell’Associazione ARADIA aps che ci parlerà di discriminazioni di genere per dare uno scenario di riferimento ai successivi interventi. Sarà, poi, la volta di Paola Giovannozzi, segretaria generale della Cgil Ascoli Piceno con cui parleremo delle discriminazioni subite dalle donne, fino alla violenza, nei luoghi di lavoro con uno sguardo anche allo specifico del nostro territorio. La saggista, sociologa e già docente di Sociologia all’Università di Catania Graziella Priulla, affronterà il tema del linguaggio a partire dal suo libro “Parole tossiche. Cronache di ordinario sessismo” edito dalla casa editrice Settenove di Monica Martinelli che la introdurrà. A seguire uno seguire vedremo l’esperienza dei Centri Anti Violenza con Laura Gaspari coordinatrice del Centro Antiviolenza Donna con Te gestito da On the Road onlus ad Ascoli Piceno e San benedetto del Tronto. Eretica alias Isabella Gerini, blogger e giornalista indipendente, attivismo nelle piazze e nel blogging d’assalto, che scrive anche per Il Fatto Quotidiano, sarà l’ultima relatrice dell’incontro dedicato alle Discriminazioni di Genere. A concludere il dibattito la performance teatrale a cura di Elisa Angelini che proporrà degli stralci del monologo di Franca Rame “lo stupro”.