Un seminario online per i Comuni coinvolti dal terremoto, per affrontare i principali aspetti finanziari e tributari connessi agli interventi previsti dai decreti governativi destinati alle aree colpite dal sisma di agosto, ottobre e gennaio scorsi. Lo organizza per domani, giovedì 13 aprile, dalle 12 alle 13.30 (partecipazione libera e gratuita), la Fondazione Ifel (Istituto per la Finanza e l’Economia locale) di Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia.
Il seminario online
“I Comuni sono molto preoccupati per la mancata previsione, in sede di conversione del decreto Sisma Ter, di norme specifiche in materia di finanza locale tali da alleggerire gli oneri di gestione dei bilanci dei comuni del cratere. Lo abbiamo detto come singoli sindaci e come Anci. – spiega Guido Castelli, presidente di Ifel e sindaco di Ascoli Piceno, uno dei Comuni del cratere – Ma non per questo vogliamo trascurare i nuovi contenuti legislativi, assicurando tutte le informazioni e i servizi utili ai Comuni travolti dall’emergenza che ormai dura ininterrotta da quasi nove mesi”.
Quindi critica chiara e forte al provvedimento che “spinge al dissesto le Amministrazioni locali, oltre ai territori feriti dal sisma – come ha aggiunto Castelli – ma nel contempo una iniziativa di servizio per supportare la difficile quotidianità dei sindaci, dei segretari comunali, della dirigenza comunale chiamati a gestire un post terremoto fatto di molte promesse e di pochissimi fatti, che hanno messo in ginocchio le nostre famiglie, le nostre imprese e ora anche le Amministrazioni comunali, già depauperate da anni di tagli molto invasivi”.
Come partecipare
Il webinar di domani sarà aperto dall’intervento del presidente di Ifel-Anci, Guido Castelli, delegato Anci per la finanza locale, e dalla relazione di Andrea Ferri, responsabile del Dipartimento per la Finanza locale di Anci-Ifel. Per ogni informazione ulteriore ci si può connettere con il sito Ifel (www.fondazioneifel-it) alla sezione formazione. Potranno essere posti quesiti e domande sulla normativa da applicare da parte dei funzionari e dei dirigenti dei Comuni interessati.
