Marzo è tempo di sorteggi in campo europeo. La Champions League inizia il suo cammino più importante verso la finale del prossimo maggio a Cardiff. Dopo il turno degli ottavi di finale, l’11 aprile inizieranno i quarti con le otto squadre rimaste in gioco. Tre spagnole, Barcellona, Real e Atletico Madrid, una francese, il Monaco, un’italiana, la Juventus, un’inglese, il Leicester, e due tedesche, il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund. A Nyon, i verdetti sono hanno dato vita al tabellone degli incontri, così deciso: la squadra di Allegri se la vedrà contro il Barcellona di Messi e Neymar; a Carletto Ancelotti è toccato il Real di Zidane; la sorpresa Leicester affronterà l’Atletico di Simeone, e per finire la sfida dal sapore “hipster” tra il Borussia e il Monaco di Jardim. Tutte sfide da non perdere, cominciando dall’11 di aprile con i bianconeri, unici italiani a continuare la corsa alla coppa dalle grandi orecchie dopo l’eliminazione della Roma ai gironi e del Napoli agli ottavi contro i Blancos.
ALLEGRI-BARÇA, UNA QUESTIONE PERSONALE
Il dato statistico che salta subito agli occhi è quello che riguarda Allegri e gli scontri con i blaugrana: tra Milan e Juventus, il tecnico livornese se l’è dovuta vedere ben 9 volte, dal 2010, con un totale di n, ai tempi dell’avventura in rossonero, 3 pareggi e 5 sconfitte. Tra cui, quella più importante che risale al 6 giugno del 2015, quando la Juventus si arrese alla corazzata di Luis Enrique per 3-1 durante la finale di Champions League. Una sorta di rivincita, dunque, attende i ragazzi di Allegri, pronti a darsi battaglia contro un Barcellona sicuramente ridimensionato rispetto agli ultimi anni. L’eco del nome della squadra catalana non scemerà mai definitivamente, ma il ciclo di questa squadra che ha raggiunto picchi calcistici epici, forse è arrivato alla conclusione.
Certo, la rimonta pazzesca sul Paris Saint-Germain entra di diritto nella storia del calcio europeo: rimontare un 4-0 dell’andata con sei gol, di cui l’ultimo a due minuti dal fischio finale, è roba per cuori forti, nonostante le polemiche arbitrali successive, coi francesi che hanno accusato l’arbitro di alcune sviste clamorose a favore dei catalani. Ma per la Juventus questo doppio scontro non è per nulla impossibile, e giocarsela a viso aperto è fattibile, come dimostrano anche i pronostici sul calcio.
ANCELLOTTI-ZIDANE: L’ALLIEVO SFIDA IL MAESTRO
Affascinate anche la sfida tra il Bayern e il Real, due squadre dall’impianto di gioco molto differente. I tedeschi sono un gruppo solido, che raramente lascia giocare l’avversario, con uno dei possessi palla più alti in fatto di percentuale in Europa. Di contro, i ragazzi allenati da Zidane non hanno mai convinto fino in fondo, spinti soprattutto dalle individualità di primo livello, da Modric a Cristiano Ronaldo, per citare i due maggiori fuoriclasse in maglia madrilena.
Tutto da gustare il quarto tra il Monaco e il Borussia, coi francesi grande exploit della competizione. Squadra giovane e piena di talenti, l’aver eliminato agli ottavi il Manchester City, in totale crisi anche quest’anno, ha fatto dei ragazzi allenati da Jardim la favorita ad aprile, contro un Borussia battibile. Tocca a Simeone e al suo Atletico affrontare il Leicester, che dopo il miracolo in Premier lo scorso anno, raggiungono un traguardo storico in Champions League, pur senza Claudio Ranieri.