Al via l’edizione numero 52 della Tirreno-Adriatico, organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, in programma dall’8 al 14 marzo 2017. Il percorso attraverserà tutto il Centro Italia come da tradizione che la vuole “Corsa dei Due Mari”.
La corsa toccherà anche molti territori colpiti dai recenti sisma percorrendo la Salaria nei comune di Amatrice, Accumoli, Arquata e Acquasanta Terme; un modo per far sentire la presenza del mondo del ciclismo ai cittadini delle zone del terremoto.
Forse per quest’ultimo motivo la gara vedrà al via i più celebrati fuoriclasse internazionali e nazionali delle due ruote. Ci saranno infatti il campione del mondo Peter Sagan, il campione olimpico e detentore dell’edizione 2016 Greg Van Avermaet, il vincitore del Giro d’Italia 2016 Vincenzo Nibali, il vincitore del Giro di Spagna 2016 Nairo Quintana ed il campione sardo Fabio Aru (vincitore del Giro di Spagna 2015 e due volte sul podio al Giro d’Italia). Un cast eccezionale, 176 corridori per 22 squadre in gara. Tra i big assenti solo il colombiano Contador. Tra i favoriti alla vittoria finale oltre a a Quitana, già trionfatore nel 2015, anche i nostri connazionali Aru e Nibali.
La quinta tappa della Tirreno Adriatica, domenica 12 marzo
La tappa partirà alle ore 11:00 da Rieti e passerà nelle zone dell’alta valle del Tronto dalle ore 12:00 entrando nelle terre amatriciane. Sarà la tappa con la più carica simbolica ed emotiva di tutta la manifestazione. Nello specificico il percorso seguirà il normale andamento della SS4 Salaria per giungere nella città di Ascoli Piceno poco prima delle 13:30 e dopo aver percorso 98 km. Una gara che fino al suo arrivo di Fermo previsto nel pomeriggio, vedrà collegate 170 nazioni, 73 dei quali in diretta, con riflettori europei e internazionali puntati sul territorio. Questa edizione verrà ricordata per la forza della solidarietà che questo sport può esprimere, un vero esempio di unità sociale.
Il rilancio dell’immagine turistica dei territori duramente colpiti dal sisma passa anche attraverso manifestazioni sportive di caratura extra nazionale. La Tirreno-Adriatico rappresenta una delle vetrine pubblicitarie attualmente utili per sviluppare il turismo anche mordi e fuggi nel Piceno.
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Scritto da Matteo Mattei
