ASCOLI PICENO – La Fly Communications, diretta dal presidente Christian Mosca, è orgogliosa di ufficializzare uno scambio culturale che legherà la nostra città, Ascoli Piceno, a Johannesburg in Sud Africa. Il progetto, innovativo e senza precedenti, nasce dalla collaborazione tra l’associazione ascolana e il pluripremiato Saint Peter’s College, diretto da Rui Morais: la struttura è un piccolo gioiello dedicato allo sport e alle performing arts, con tanti giovani talenti impegnati in corsi di danza, canto, musica e arti visive.
Lo scambio culturale
Il primo gruppo, della sezione Broadway della Fly Communications, partirà nella seconda metà di agosto per un’esperienza culturale e artistica: 15 giorni all’insegna delle tradizioni locali, dell’amicizia e dello studio delle molteplici materie che compongono l’insieme del performer. I ragazzi saranno accompagnati da Lee Joan Hodgson, language assistent della Fly Communications, nonché insegnante madrelingua di origine sud africana. La Hodgson, dopo aver frequentato l’Edenvale High School a Gauteng, in Sud Africa, è una delle principali sostenitrici del progetto, oltre a essere parte integrante della sua organizzazione.
In arrivo 60 studenti sudafricani
E questo sarà solo l’inizio: lo scambio prevede infatti l’arrivo di circa 60 elementi del St. Peter’s College che parteciperanno ai musical della compagnia, con il debutto al Teatro Ventidio Basso e in Piazza del Popolo.
Gli ospiti del Sud Africa potranno studiare coreografie e canzoni tramite video, per poi integrarsi nella costruzione dello show durante il soggiorno in terra ascolana. Il risultato sarà un allestimento multiculturale unico e mai tentato nel suo genere. Contemporaneamente altre sezioni della scuola di musical Fly partiranno alla volta di Johannesburg per formarsi nel collage e preparare ulteriori spettacoli.
Il progetto della Fly
Un progetto all’insegna dell’apertura mentale e culturale, volto a creare uomini e donne del futuro sempre più completi e multiculturali. Un’iniziativa che amplierà i confini del territorio piceno, offrendo nuove rotte per il turismo, attraendo studenti di valore e qualità. Il flusso stimato, infatti, è di circa 100 giovani talenti sud – africani ogni anno, con la possibilità di coinvolgere famiglie e amici. Un’occasione unica, un progetto senza eguali per un’associazione, la Fly Communications, in costante crescita date le sue iniziative per la città e i giovani.