ASCOLI PICENO – Da qualche giorno in città si aggira la troupe del noto programma di Italia Uno Le Iene per occuparsi di un servizio riguardante una truffa ai danni dei terremotati, che dovrebbe andare in onda già nella prima puntata del 2017, il prossimo 12 Febbraio. Ma, a quanto pare, un altro aspetto legato al sisma e alle sue ripercussioni sembra aver catturato l’interesse dell’inviata Nadia Toffa, che proprio oggi è apparsa a palazzo Arengo con l’intento di intervistare il Sindaco Castelli.
Stiamo parlando della spinosa questione delle scuole di Ascoli Piceno, lesionate dallo sciame sismico che va avanti dallo scorso agosto e della decisione di tenerle aperte nonostante gli allarmanti indici di vulnerabilità. Si aggiunga anche che – sempre secondo il parere della Toffa – che, pur essendo l’amministrazione comunale a conoscenza del rischio a cui sarebbero sottoposti gli studenti che frequentano ogni giorno le strutture lesionate, non ci sarebbero in programma attività di messa in sicurezza di detti edifici scolastici. Il riferimento sembra essere in particolare agli istituti D’Azeglio e Luciani. Tutto ciò quando sono stati stanziati circa due milioni di euro per il rifacimento dello Stadio di Ascoli Piceno.
Non è mancata la replica del Sindaco, che ha sottolineato come la vulnerabilità sismica sia una consulenza, che fotografa la resistenza degli edifici agli eventi sismici, ma vada ritenuta semplicemente un elemento conoscitivo che il Comune ha acquisito. La conferma di questa interpretazione starebbe nel fatto che non ci sarebbe una relativa previsione che vieta di tenere chiusi i relativi istituti con detto indice di vulnerabilità. In ogni caso il Comune ha anche acquisito la certificazione della Protezione Civile, che ha dichiarato tutte le scuole come utilizzabili ed agibili. E, si è aggiunto anche, che proprio questo è stato l’oggetto della missiva scritta da Castelli a Gentiloni, nella quale si chiedeva se gli istituti scolastici potevano rimanere aperti nonostante l’esito negativo di quegli accertamenti ma a fronte del parere positivo della Protezione Civile. Infine il Sindaco ha parlato anche dei numerosi interventi di miglioramento sismico che sono stati fatti negli edifici scolastici anche in assenza di indici di vulnerabilità sismica.