Dopo aver eguagliato il record di nomination agli Oscar (traguardo raggiunto da kolossal come ‘Eva contro Eva’ e ‘Titanic’) La La Land sbarca finalmente in Italia, dopo aver incantato critici di mezzo mondo. Dopo la ’strage’ compiuta ai Golden Globe è chiaro a tutti che questo musical non ha nessuna intenzione di arrestare la sua incredibile ascesa. Non ci resta quindi che attendere fine febbraio e vedere cosa l’Academy ci riserverà. Ma nel frattempo possiamo goderci questo piccolo gioiello, uscito il 26 Gennaio in tutte le sale italiane.
La trama ruota attorno alla già consolidata coppia formata da Ryan Gosling e Emma Stone, i quali hanno dato prova di saper fare tutto, cantare ballare e suonare ( Gosling ha addirittura studiato pianoforte per 4 mesi). Mia (Stone) sogna di poter recitare ma intanto, mentre passa da un provino all’altro, serve caffè e cappuccini alle star. Sebastian è un musicista jazz che si guadagna da vivere suonando nei piano bar in cui nessuno si interessa a ciò che propone. I due si scontrano e si incontrano fino a quando nasce un rapporto che è consolidato anche dal comune desiderio di realizzare i propri sogni e quindi dal sostegno reciproco. Il successo arriverà ma a caro prezzo.
Il titolo è un chiaro riferimento a alla città di Los Angeles (“L.A.”) e alla parola inglese Lalaland, che definisce uno «stato mentale euforico e sognante, distaccato dalla dura realtà». Un po’ come “avere la testa tra le nuvole”. Ma forse è proprio questo il punto di forza del film; un mix di leggerezza e magia capace di farci volare con l’immaginazione per qualche ora.
