ASCOLI PICENO – Interventi no stop in tutto il territorio Piceno per far fronte all’emergenza neve, ulteriormente aggravata dalle due scosse di terremoto. Tra le centinaia di segnalazioni la polizia di Ascoli Piceno è stata impegnata in quattro particolari interventi che hanno permesso di salvare la vita delle persone coinvolte.
SOTTO LA NEVE PER SALVARE UN NEONATO – E’ stato raggiunto alle 2 di questa notte e messo in salvo il piccolo neonato bloccato con la sua famiglia in località Funti, ultima frazione di Ascoli Piceno. Qui alcune famiglie sono rimaste bloccate senza acqua, luce e cibo, compreso un bimbo di quattro mesi che non riusciva più ad alimentarsi da 24 ore. I soccorsi hanno raggiunto hanno spalato tutto il giorno tra i muri di neve per aprirsi un varco e mettere in salvo il bimbo.
SCAVARE A MANI NUDE PER LIBERARE UNA FAMIGLIA – In zona Pianoro di Colle San Marco un intero nucleo familiare è stato soccorso e portato in salvo scavando con le sole mani. La famiglia, per proteggersi dal terremoto, si era riparata in macchina, ma la neve l’aveva letteralmente ricoperta. Tratto in salvo anche un bambino di pochi mesi in ipotermia e febbricitante che è stato portato con la mamma in ospedale.
CORSA VERSO L’OSPEDALE PER LA TERAPIA SALVAVITA – Gli interventi non hanno riguardato solo le zone più impervie, ma anche le zone cittadine. E’ il caso di un signore che ha chiesto l’intervento della polizia per riuscire a superare una discesa ripidissima che separava la sua abitazione dal normale tragitto per raggiungere l’ospedale Mazzone dove l’anziana mamma doveva recarsi per la dialisi. Inutile l’intervento del fuori strada. Fortuita la presenza di uno slittino lasciato dai nipoti che, con l’accordo della signora, è servito a condurla fino in fondo alla discesa per poi procedere in auto verso l’ospedale.
CAMIONISTI BLOCCATI – Un ventina i camionisti bloccati sulla Salaria fra Acquasanta Terme e Arquata del Tronto a causa dell’impossibilità di poter percorrere con i propri mezzi un tratto di strada particolarmente innevato. Una volta raggiunti sono stati forniti loro viveri preparati dalle cuoche della mensa della questura che hanno lavorato fino a tarda notte per rendersi utili.
