CASTEL DI LAMA – Il sindaco di Castel di Lama Francesco Ruggieri ha depositato presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Ascoli Piceno un atto di denuncia-querela nei confronti dell’ex amministratore unico della società Multiservizi Lama Srl (di cui il Comune di Castel di Lama è socio unico titolare del 100% del capitale sociale) dimessosi dalla carica con comunicazione recapitata lo scorso 15 dicembre.
“Si è trattato di una iniziativa necessaria e doverosa assunta dal sindaco – si legge in un comunicato stampa – subito dopo aver appreso dal revisore contabile della società medesima di ammanchi ingiustificati dalle casse della Multiservizi Lama Srl che, da una prima sommaria stima, ammonterebbero ad oltre 60.000,00 euro com’è stato attestato mediante relazione scritta appositamente acquisita per suffragare le perplessità che erano emerse a seguito del mancato rinvenimento presso la sede sociale di tutti gli estratti conto bancari. Il revisore contabile – si aggiunge – ha evidenziato anche dubbi sulla autenticità della documentazione bancaria depositata dall’amministratore unico agli atti della Multiservizi Lama Srl che hanno anche ostacolato l’attività di vigilanza che, tuttavia, anche all’esito della ispezione presso l’istituto di credito disposta d’urgenza dal sindaco, ha purtroppo portato alla luce operazioni di prelevamento e di disposizione di somme di denaro per finalità che ad un primo esame appaiono non sorrette da ragioni societarie”.
Di fronte a questi dubbi sollevati, il sindaco ha convocato un’assemblea straordinaria, disponendo un’ispezione bancaria e contabile all’esito della quale ha denunciato l’accaduto alla competente autorità inquirente.