Anno pari e bisestile, questo 2016, che sembra stregato date le tante scomparse di personaggi illustri, è il classico anno di transizione per l’associazione culturale della Fly Communications: siamo pronti per un bilancio! Dopo le maxi produzioni nel 2015 di Rocky Horror Show, in replica nel 2017, e soprattutto de Il re leone, con data estiva nello splendido ed esclusivo scenario di Piazza del Popolo, un anno in cui fermarsi e progettare era doveroso. Ma si può realmente parlare di stand-by?
Per un’associazione poliedrica e multiforme la parola pausa non è minimamente contemplata. Due sono le anime fuse nel nome Fly Communications: da un lato c’è un bambino che con occhi curiosi guarda ed esplora il mondo, inconsapevole delle sue potenzialità, dall’altro c’è un adulto capace di guidare e cogliere le svolte giuste nei momenti decisivi.
Questo infatti è stato “l’anno della svolta”, come lo ha voluto definire il presidente Christian Mosca. La prima apparizione pubblica della Fly Communications nel 2016 risale a Gennaio, nella “notte del classico”, con una riduzione della commedia Lisistrata di Aristofane, portata poi in scena al Teatro Ventidio Basso, con grande successo. Contemporaneamente procedevano a passo spedito il progetto Teatro Bimbo, alla sua sesta edizione, culminato il 13 Marzo nello spettacolo Mary Poppins con più di 200 bambini in scena e 10 classi coinvolte. Il Liceo Scientifico e l’Istituto Mazzocchi sono stati i protagonisti di “Historock goes to Hollywood” il 21 Maggio: lo show, interamente in inglese, è stato impreziosito, per la prima volta, da una band live.
La punta di diamante è stata certamente rappresentata dall’omaggio ad “Alice del paese delle Meraviglie”, culmine dell’anno scolastico della scuola di musical Fly Communications che attualmente conta circa 200 iscritti. Un’emozione unica per i piccoli attori, cantanti e ballerini, rivelatisi veri performer, con ritmi ed atteggiamenti da professionisti. Ultimo, in ordine cronologico, il debutto della sezione Broadway della stessa scuola, con la replica di “Forza Venite Gente” al CineTeatro Piceno, lo scorso 11 Dicembre.
Fly Communications è sinonimo di territorio piceno ma non solo. La prospettiva estera per i soci dell’associazione è già aperta da qualche anno, e in questo 2016 potremmo ricordare lo splendido “Fly To” ad Edimburgo e Londra, nonché l’allestimento presso la University of Chichester del musical Mamma Mia!, con ragazzi provenienti da tutta Italia in collaborazione con Giocamondo. Viaggiare, conoscere, curiosare nel mondo come novelli Colombo è uno dei pilastri della family Fly.
“Come sempre a fine anno, volendo fare un consuntivo, trovo in me l’orgoglio e la soddisfazione per le cose fatte e la grande responsabilità per tutto quello che dobbiamo ancora fare” afferma sorridente il regista e direttore Christian Mosca, augurando massima felicità per le feste natalizie.
Insomma Fly Communications è… giovani, piccoli, adulti, seri, divertenti, burberi, concentrati, confusionari e sognatori, un mix di età e personalità.
Così vogliamo lanciare il nostro sondaggio: chi è per voi il personaggio Fly del 2016?
- Laura Carestia
- Eleonora Gagliardi
- Paolo Bruschetti
- Cristiano Fioravanti
- Matteo Abbate
- Martina Paolini
