Benevento Ascoli termina 0-0, risultato prezioso per i bianconeri. Nel giorno del ricordo del presidentissimo Costantino Rozzi (scomparso 22 anni fa esatti) , il Picchio, rigorosamente in calzettoni rossi, conquista un punto in casa della squadra che ne ha fatti di più appunto tra le mura amiche, prolungando così a quattro i risultati utili consecutivi. Classifica abbastanza rassicurante per Cacia e compagni, che grazie al pareggio odierno si allontanano dalla zona a rischio, anche in virtù delle sconfitte di quasi tutte le dirette concorrenti per la salvezza. Prossimo impegno sabato 24 dicembre alle ore 15.00, quando al Del Duca arriverà il Bari.
Gli schieramenti
Mister Aglietti viste le importanti assenze a centrocampo (Addae, Carpani, Hallberg), opta per il 4-4-1-1 con Lanni tra i pali, davanti a lui Almici, Augustyn, Mengoni e il rientrante Mignanelli; in mezzo Giorgi e Cassata con Orsolini e Felicioli esterni alti; Gatto trequartista a sostegno di bomber Cacia. Il tecnico del Benevento Marco Baroni schiera il 4-2-3-1 con Cragno in porta, Venuti, Camporese, Lucioni e Pezzi in difesa; Chibsah e De Falco mediani; Falco, Cissè e il temibilissimo Ciciretti alle spalle dell’esperto attaccante Ceravolo. Arbitra il Sig. Rapuano di Rimini.
Bella partita, specie nel secondo tempo: risultato giusto
La gara ci mette un pò per accendersi, infatti la prima chance giunge al 14′ quando Ceravolo del Benevento anticipa Augustyn e calcia in porta, ma Lanni fa buona guardia e abbranca la palla. Al minuto 16 c’è la risposta ascolana con Cacia il cui destro dal limite dell’area di rigore viene disinnescato da Cragno. Al 27′ brivido per l’Ascoli quando Ceravolo centra in pieno il palo. Un minuto più tardi si fa vedere il Picchio con Orsolini che riceve palla da Gatto e di testa alza sopra alla sbarra trasversale. Alla mezz’ora di gioco Ceravolo sfiora ancora il legno deviando fortuitamente una conclusione di De Falco. Al 41′ punizione dai 18 metri per i padroni di casa calciata da Falco, Lanni blocca in due tempi. La prima frazione di gioco finisce qui, 0-0 il risultato. Il secondo tempo si apre senza sostituzioni. Al 55′ grandissima occasione per l’Ascoli: azione personale sulla destra di Orsolini che da posizione quasi impossibile con il sinistro colpisce la traversa. Appena un giro di lancette e Ciciretti di sinistro impegna severamente Lanni. Al 62′ i padroni di casa protestano per un tocco di mano di Felicioli su cross di Ciciretti, ma l’arto del difensore piceno è palesemente attaccato al corpo e quindi non punibile con il calcio di rigore. Minuto 63 e il Picchio ha una nuova chance con Cacia, che di sinistro alza non di molto sopra la traversa. Al 65′ colpo di testa del difensore sannita Pezzi, Lanni si salva senza non poche difficoltà. Aglietti a metà ripresa effettua due cambi: dentro Bianchi (ritorno dopo oltre un mese) e Gigliotti, fuori Orsolini e Mengoni (problemi al ginocchio). Il Benevento preme e al 71′ ci prova di nuovo Pezzi con il sinistro, ma Lanni è bravissimo nel deviare in calcio d’angolo. La gara è vibrante e al minuto 73 arriva il mancino insidioso di Felicioli, Cragno dice di no con il petto. All’84 Ciciretti ruba palla a Bianchi e calcia in porta con il destro, Lanni si salva in corner. Nonostante i 6 minuti di recupero, la gara finisce qui con l’Ascoli che conquista un punto d’oro in Campania.
BENEVENTO: Cragno, Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi; Chibsah, De Falco (84′ Buzzegoli); Ciciretti, Falco (84′ Pajac), Cissè (74′ Puscas); Ceravolo. A disposizione: Gori, Gyamfi, Padella,Del Pinto, Jakimovski, Donnarumma. Allenatore: Baroni
ASCOLI: Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni (67’Gigliotti), Mignanelli; Orsolini (67’Bianchi), Giorgi (88′ Paolini), Cassata, Felicioli; Gatto; Cacia. A disposizione: Ragni, Cinaglia, Pecorini, Manari, Jaadi, Favilli. Allenatore: Aglietti
Arbitro: Rapuano di Rimini.
Assistenti: Raspollini di Livorno e Rossi di La Spezia. Quarto uomo: Balice di Termoli.
Note: Ammoniti Lucioni (B), Augustyn (A), Almici (A), Cassata (A), Mignanelli (A). Recupero: 0′ (PT), 6′ (ST)
