ASCOLI PICENO – Il consigliere Piero Celani, ex presidente della provincia di Ascoli Piceno, bacchetta l’attuale presidente Paolo D’Erasmo. L’argomento? I tanto odiati autovelox.
DIVAMPA LA POLEMICA – “I tanto vituperati autovelox. – ha commentato Celani – Ricorderete i suoi strali contro l’odiata macchinetta. Se non ricordo male tuonò che una delle prime cose che avrebbe fatto appena insediato a palazzo San Filippo sarebbe stata quella di cancellare gli autovelox. Perché era contro i limiti di velocità? Ma no. – e ha aggiunto – Semplicemente perché li riteneva strumenti di vessazione imposti dalla sciagurata giunta Celani. Strumenti talmente vessatori che ora D’Erasmo li annulla? Macchè. Li raddoppia! Leggo infatti sulle pagine di un quotidiano locale, che le linee guida dell’azione programmatica della provincia di Ascoli per il 2017, puntano sul raddoppio degli autovelox per incassare almeno tre milioni“.
AUTOVELOX MON AMOUR – “Ma come, non doveva toglierli perché retaggio di una periodo buio? Ma no. L’autovelox targato PD è cosa buona e giusta e gli automobilisti colti in flagrante pagano molto più volentieri. Vuoi mettere pagare un eccesso di velocità ad una giunta di centrodestra invece che ad una giunta di centrosinistra? – ha ironizzato – Il gusto è tutto diverso e se poi per arrivare ad incassare quei tre milioni occorrerà raddoppiare gli autovelox mettendoli un po’ dovunque, gli automobilisti sappiano che tutto si fa per il loro benessere”.
INCASSARE TRE MILIONI – “Ma sono certo che ora – ha concluso – con tutti i milioni di euro in più che andrà ad incassare con gli autovelox e la Cosap, potrà porre mano alla sua azione realizzatrice, sistemando plessi scolastici, fiumi e strade, magari cominciando dal ponte di Rubianello crollato ormai da tre anni, e di cui si annuncia periodicamente la sua ricostruzione, senza che ancora se ne veda traccia, con buona pace dei cittadini della val d’Aso e della val Menocchia”.