ANCONA – Sono 130 in totale i Comuni di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo che figurano nel cratere sismico: il commissario per la ricostruzione Vasco Errani firmerà la nuova ordinanza lunedì 14 novembre. Oltre ai 62 Comuni già inseriti nell’ordinanza emessa dopo il sisma del 24 agosto, ce ne sono altri 68 che hanno subito danni dopo le forti scosse di ottobre.
NEL PICENO – Nella provincia di Ascoli Piceno nel primo cratere erano stati individuati Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Comunanza, Cossignano, Force, Montalto delle Marche, Montedinove, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione e Rotella. Con il nuovo cratere sono stati aggiunti Appignano del Tronto, Ascoli, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Folignano, Maltignano, Offida e Spinetoli.
LE NOVITA’ – Così facendo le misure che inizialmente avrebbero riguardato solo Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto potranno essere estese ai comuni individuati nelle sei province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Teramo e Perugia. Una misura necessaria stando alle segnalazioni dei presidenti della quattro regioni del Centro Italia (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo) coinvolte dal sisma del 24 agosto e del 30 ottobre.