ASCOLI PICENO – Gli studenti dell’Isc Sud di San Benedetto hanno cantato “Va Pensiero” nell’aula magna e lo canteranno anche giovedì prossimo in occasione dell’anteprima del “Nabucco” riservata alle scuole (ore 17) nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli. Sabato prossimo, invece, ore 20,30, il debutto della nuova produzione della Rete Lirica delle Marche con la prestigiosa firma di Pier Luigi Pizzi.
LA LIRICA A SCUOLA – Ha vissuto un momento particolarmente bello il progetto, promosso dall’associazione Coro Ventidio Basso, per portare la lirica nelle scuole e dalla lirica prendere lo spunto per approfondire aspetti storici, sociali e tecnici della macchina teatrale. Ecco un modo intelligente per fare cultura tra i giovani e costruire spettatori consapevoli di domani. Dopo il prezioso lavoro preparatorio degli insegnanti di musica Emanuela Antolini e Fabrizio Urbanelli, gli studenti dell’Isc Sud, guidato dal preside Ado Evangelisti, si sono incontrati, faccia a faccia, con un gruppo di coristi, una decina, guidati dal direttore Giovanni Farina il quale ha condotto una lezione davvero speciale immergendo i ragazzi nel mondo del melodramma e della musica. Sono stati approfonditi tutti gli aspetti di uno spettacolo lirico con l’intervento di cantanti e anche tecnici della scena spiegando il linguaggio musicale e quello verbale. Ai ragazzi è stato spiegato come ci costruire uno spettacolo: dall’esecuzione musicale al canto alla regia, alla scenografia, alle luci eccetera. Il tutto in un clima informale e divulgativo. Entusiasti i ragazzi e la <compagnia> del Coro. Commovente l’esecuzione del <Va pensiero>, assurto a simbolo del lamento di ogni popolo oppresso e anelito di libertà, prima da parte degli studenti poi da parte dei coristi che sono impegnati nella produzione in scena sabato prossimo.
AL VENTIDIO BASSO – Lunedì e martedì prossimi, quando riapriranno anche tutte le scuole di Ascoli e dopo che naturalmente è stata scrupolosamente verificata la piena sicurezza del Massimo, sono previsti, al mattino, le visite al Teatro Ventidio Basso con il professor Stefano Papetti, direttore dei musei ascolani, e Luciano Messi, sovrintendente di Macerata Opera Festival nonché direttore delle produzioni della Rete Lirica delle Marche.