ASCOLI PICENO – Il 6 novembre si terrà presso il foyer del teatro Ventidio Basso il primo dei tre concerti di Domenica in musica, una rassegna di giovani concertisti per sostenere moralmente la collettività sfibrata dagli eventi sismici che dal 24 agosto torturano senza tregua il Centro Italia. Infatti, come ha sostenuto di recente il compositore Ezio Bosso: “La musica è come la vita, si può fare in un solo modo, insieme”. Pertanto fra bollicine ed opere virtuosistiche, l’evento curato dal M° Ada Gentile, patrocinato dal Comune e organizzato col supporto del Lions Club Ascoli Piceno Host e del Club Soroptimist di Ascoli, allieterà tre domeniche, dal 6 al 20 novembre, a partire dalle ore 11. La rassegna Domenica in musica, è germogliata come naturale prosecuzione del pregevole Nuovi Spazi Musicali, festival curato dall’infaticabile compositrice avezzanese e fermamente sostenuto dalla dott.ssa Dolly Tempera, che quest’anno è giunto felicemente alla sua 37esima edizione. I tre concerti a ingresso libero saranno seguiti da un aperitivo offerto da Il Conte Villa Prandone, Domodimonti Natural Wine e Cantina Mezzanotte.
IL PROGRAMMA – Domenica in musica avrà come protagonisti dei giovani talenti affermati che grazie a passione e dedizione hanno costellato il loro percorso esperienziale con traguardi di notevole entità. I tre concerti verranno per di più introdotti da altrettanti musicisti ascolani osservati con dovizia dal M° Gentile: Claudia Canzian, Dario Marchetti e Andrea Parissi. L’apertura sarà affidata al duo formato dal violinista quindicenne Giuseppe Gibboni che nel marzo del 2015 ha stabilito il nuovo record di velocità eseguendo il Volo del Calabrone di Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov in soli 50 secondi e dal pianista Fabio Silvestro che collabora con il Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Insieme proporranno opere virtuosistiche di Tchaikowski, Paganini, Diniku, Ernst e De Sarasate. Il 13 novembre il protagonista sarà il pianista toscano Cristian Monti, vincitore di numerosi concorsi pianistici internazionali, con un programma intenso caratterizzato da opere di Liszt, Brahms, Rachmaninov, Skrjabin. Il 20 novembre, il concerto finale, vedrà impegnato un altro duo, questa volta formato dalla pianista sedicenne Sara Shirvani e dalla sorella violoncellista Leila Shirvani che proporranno all’ascolto opere di Mozart e del compositore teramano Enrico Melozzi.
