Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – Dopo l’allestimento delle sette aree di ritrovo a disposizione della cittadinanza dalla serata di domenica e aperte anche per lunedì, l’Amministrazione comunale ha predisposto una serie di misure precauzionali per rispondere all’emergenza terremoto.

CHIUSE SCUOLE E UNIVERSITA’ – Con l’ordinanza 557 del 31 ottobre, è stata disposta la chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, fino a sabato 5 novembre. La misura è stata disposta a titolo precauzionale per consentire di effettuare accertamenti, verifiche e valutazioni per la messa in sicurezza delle scuole pubbliche e paritarie. Misure che riguardano anche le università.

CHIUSI I CIMITERI COMUNALI – Con l’ordinanza sindacale n. 558 del 31 ottobre 2016 l’Amministrazione comunale ha disposto la chiusura a titolo precauzionale per accertamenti, verifiche e valutazioni interventi da porre in essere per la messa in sicurezza dei 14 cimiteri comunali dal 31 ottobre 2016 al 7 novembre 2016 compreso, assicurando comunque la presenza del gestore cooperativa “Il Capitano” per lo svolgimento dei funerali e delle programmate operazioni cimiteriali, fermo restando che in caso di perdurare di detta situazione verranno adottati ulteriori provvedimenti in merito.

VERIFICHE ALLE ABITAZIONI – In piazza Arringo è stato allestito un presidio dei vigili del fuoco per raccogliere tutte le segnalazioni di danni a edifici e abitazioni verificatisi dopo la forte scossa di domenica mattina. Chi ha subito delle lesioni nella propria casa può raggiungere il presidio e riempire dei moduli in modo che le unità dei vigili del fuoco possano immediatamente iniziare le verifiche e valutare l’entità delle lesioni. Verifiche in corso anche al Palazzo dell’Arengo, sede del Comune di Ascoli, dopo che sono stati riscontrati danni nello scalone che conduce anche all’ufficio del sindaco.

TAG: , , , , ,