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E’ un momento particolare nel nostro territorio, ne siamo tutti consapevoli, la conseguenza del terremoto spesso è economica e psicologica. Menti fragili, le nostre, menti che si possono coinvolgere facilmente. Accade spesso che dopo tragedie di questa portata l’economia personale sia messa in serio pericolo ed allora si cerchino modi facili per far soldi uno di questi potrebbe essere il gioco d’azzardo.

Le Marche sono una regione a rischio, il gioco d’azzardo può diventare un nemico, ormai è cosa certa tanto è vero che da tempo sono allo studio della Regione Marche nuove norme per evitare che si verifichi un quadro ancora più preoccupante di quello attuale.

A breve sarà pronto un  testo unico regionale sulle disposizioni finalizzate alla prevenzione e al trattamento del gioco d’azzardo patologico (GAP) e della dipendenza da nuove tecnologie e social network potrebbe far cambiare molti aspetti.

Indubbiamente nuove regole per chi può diventare vittima del gioco compulsivo, regole che però non vanno ad inficiare il web.

Il giocatore d’azzardo che utilizza il web è tutt’altro genere di persona: preparato, attendo e coscienzioso riesce a sfruttare le occasioni come quelle proposte da Titanbet codice bonus ideali per un giocatore educato alla sfida e alle scommesse in modo riflessivo e non compulsivo.

Il gioco online ha caratteristiche differenti da quello delle macchinette o delle sale da gioco ed allora è proprio questo che in breve diventerà il modo corretto di passare istanti a caccia di fortuna.

Il mondo delle scommesse ad esempio è totalmente differente rispetto a quello delle slot machine, i giocatori hanno una cultura elevata, costruiscono un percorso che diventa importante per aumentare la chance delle vincite. Si informano!

Purtroppo il post terremoto vedrà una fragilità diffusa: è capitato anche a L’Aquila, un aumento sproporzionato di macchinette slot machine immediatamente dopo la catastrofe. Le Marche probabilmente a questo arrivano già preparate grazie a quanto è allo studio degli enti preposti.

Se da un lato ci si organizza contro l’esagerazione del gioco compulsivo è vero che di contro esistono realtà differenti come ad esempio l’ottimo esito ottenuto da una raccolta fondi. Indatti è notizia di questi giorni che sarà l’Anci Marche (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani)  a ricevere i fondi  della sottoscrizione lanciata per le popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto da Rete Egida Italia (Rei) una irete nazionale che racchiude le aziende virtuose nel campo del gioco lecito con sede proprio nelle Marche.

Per l’infausto evento di agosto sono stati raccolti 40mila euro e saranno comunque destinati ai comuni del sisma di agosto nonostante i nuovi eventi tristi di questo periodo.

 

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