Lunedì 31 Ottobre sarà una lunga notte per coloro che gireranno con macabri travestimenti, zucche tagliate e sacchetti pieni di caramelle. Halloween, pur essendo una festività di origini celtiche, viene celebrata nei paesi anglosassoni, principalmente Canada, Regno Unito e Stati Uniti, ormai da centinaia di anni, trasformandosi nell’evento commerciale che oggi conosciamo. In Italia il tradizionale trick-or-treat (la formula del dolcetto-scehrzetto) è ormai entrato nella cultura popolare, ed ecco che incontreremo bambini mascherati e scherzi di varia natura durante questa tenebrosa notte.
SUL PALCO
Il teatro ovviamente non è rimasto immune da questa “febbre del terrore”, e capita spesso di poter ammirare splendidi allestimenti proprio nella notte del 31 Ottobre. Ma da dove nascono i musical di Halloween? La letteratura è il primo bacino da cui i grandi sceneggiatori, teatrali e filmici, hanno attinto per le loro trasposizioni. Al primo posto si colloca Il fantasma dell’Opera, tratto dall’omonimo romanzo di Gaston Leroux. Qui, accompagnati da una colonna sonora (qui per ascoltarla) da brividi, si racconta l’amore tra un musicista di talento sfigurato, che vive nei sotterranei dell’Opéra di Parigi, e il soprano Christine Daaé. Il musical è entrato nella storia con ben 28 anni di presenza sui palcoscenici di Broadway, record prima appartenuto a Cats, sempre scritto da Lloyd-Webber.
OLD SCHOOL
Procedendo in questo rapido excursus dobbiamo ricordare chi ha fatto scuola in materia di paura e brividi: Frankenstein e Jackyll & Hyde. Il primo, tratto dal romanzo di Mary Shelley, ha avuto diverse trasposizioni cinematografiche (tra le tante segnaliamo quella di Joe D’amato del 991 e quella di Stuart Beattie del 2014) nonché varie edizioni teatrali. Negli Usa debutta nel 2007, con musiche di Marc Baron, e in Italia arriva, con il nome di Frankstein Junior, dunque tratto dal film di Mel Brooks, sotto la sapiente regia di Saverio Marconi e la magistrale interpretazione di Giampiero Ingrassia. E’ invece Robert Stevenson l’autore del romanzo “ Lo strano caso del dottor Jackyll e del signor Hyde”, che debuttò a new York nel 1997, e in Italia nel 2007 con Giò Di Tonno e Simona Molinari nel cast.
TRA SCENA E SCHERMO
Cinema e teatro spesso sono terreno di incontro ed un esempio è rappresentato da Sweeney Todd – il diabolico barbiere di Fleet Street, tratto da un dramma teatrale omonimo e messo in scena nel 1842. La storia è divenuta famosa grazie al film del 2007 interpretato da Johnny Depp e diretto dal maestro del genere, Tim Burton.
La piccola bottega degli orrori esce nel 1982 invece, basato su un film omonimo del 1960. Sempre Ingrassia ha interpretato Audrey nell’ultima trasposizione italiana curata dalla compagnia della Rancia nel 2007.
Inoltre Wicked, basato sull’omonimo romanzo di Gregory Maguire, che a sua volta rivisitò “Il meraviglioso mondo di Oz” di L. Frank Baum. Elphaba e Glinda, le due protagoniste, esordirono a Broadway nel 2003 ed è da allora uno dei musical di maggior successo.
IL FOCUS
Il focus è tutto dedicato a Rocky Horror Pictur Show, che nel 1973 fu messo in scena da Richard O’Brien che ne curò anche la trasposizione cinematografica nel 1975, interpretando il misterioso Riff Raff. Sesso, cultura americana pop contemporanea, humor e canzoni dai testi accattivanti e perfettamente a tema, tutto questo è Rocky Horror, condito da bustini, boa di piume, tacchi e occhiate sospette che percorrono la scena continuamente.
A oggi quasi tutti i musical citati vengono rappresentati in Italia e all’estero. Nello specifico sarà proprio Rocky Horror, già proposto dalla Fly Communications nel 2014, a tornare sul palco del Ventidio Basso il 29 Aprile, con numerose novità.
LA NOSTRA CLASSIFICA
Vogliamo lasciarvi con una speciale classifica dei nostri 4 brani preferiti tratti dai musical più terrificanti della storia per augurarvi un buon halloween!
- Wicked – Wicked the musical
- Il fantasma dell’Opera – Music of the night
- The Rocky Horror Picture Show – Don’t Dream Be it
- Sweeney Todd – My Friend