ASCOLI PICENO – “Il PD di Ascoli nella sua frenesia polemica perde sempre ottime occasioni per tacere. L’ultima circostanza è rappresentata dalla grottesche del polemiche avviate dal SUNIA, e raccolte acriticamente da Ameli & c., sul rinvio al 2017 dei 27 alloggi ERP di edilizia sperimentale del contratto di quartiere di Monticelli”. Questo è quanto ha dichiarato il sindaco Guido Castelli alla luce delle polemiche che hanno riguardato i tempo di realizzazione del progetto.
IL SINDACO CASTELLI – “Il rinvio del mutuo di 828.000 euro è unicamente dovuto al fatto che l’ERAP non ha ancora completato il progetto stante la lentezza con cui l’ente regionale, anche a causa dei valzer di incarichi all’interno della struttura, sta seguendo l’iter della procedura. Bene avrebbe fatto il SUNIA ad informarsi su come stanno le cose invece di prendersela con l’unica istituzione che sta cercando di sopperire alle carenze di chi, istituzionalmente, dovrebbe occuparsi di edilizia residenziale pubblica”.
LE SPIEGAZIONI DEL CASO – “Chiarita la pretestuosità della posizione del sindacato e del PD, colgo l’occasione di chiarire come stanno le cose. Il progetto iniziale dell’opera, redatto dall’ERAP con la collaborazione di UNICAM, secondo un Protocollo d’Intesa del 05/4/2004, aveva un importo di 3.000.000,00 di euro; somma che tuttavia l’ERAP ritenne insufficiente anche a causa del carattere sperimentale delle costruzioni”.
VERSO IL PROGETTO DEFINITIVO – “Il Comune, in particolare, – ha ricordato l’assessore competente Luigi Lattanzi – ha provveduto ad adeguare la bozza di nuova convenzione rispetto a ulteriori esigenze prospettate dall’ERAP e di UNICAM e attende l’approvazione di un atto sulla base del quale l’ERAP dovrà redigere il progetto definitivo ed esecutivo dell’opera, debitamente validati. Stanti i tempi prevedibili per tali operazioni (a questo punto non esauribili entro il 2016), e stante che il mutuo di 828.000,00 euro non si era potuto contrarre per l’assenza del progetto definitivo, la Giunta, alla luce di altre urgenze, ha ritenuto di programmare l’appalto dei 27 alloggi per il 2017”. Per Castelli e Lattanzi è stato fatto tanto rumore per nulla e chiede a Sunia di far sentire la sua voce per i ritardi dell’Erap sia per la realizzazione dei 54 alloggi del Pennile di Sotto che per il 15 previsti dal Piderru di Porta Cappuccina.