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Ascoli Verona si analizza nella sala stampa dello stadio ‘Del Duca’.

“Difficile commentare dopo un 4-1. Nel primo tempo l’Ascoli sembrava il Verona – afferma l’allenatore dell’Ascoli Alfredo Aglietti – Abbiamo dominato. Ci siamo trovati due volte davanti al portiere ma se non la butti dentro è dura. Poi Addae fa una sciocchezza da terza categoria, e penso che ne pagherà le conseguenze. Se annulli il gol di Augustyn devi annullare anche quello di Pazzini (riferendosi all’arbitro). Avevamo riaperto la partita. C’è rammarico e amarezza. Dobbiamo lavorare tanto. Ma vedo nei ragazzi che c’è una predisposizione nel venire fuori da questa situazione. Pazzini è un grande giocatore. Il problema del gol? Io non li posso fare. Il mio dovere è quello di far segnare i miei ragazzi. Voglio vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Se giochiamo altre partite così sicuramente qualcuna la vinceremo. Comunque credo che il Verona sarà protagonista fino alla fine del campionato, è una delle favorite”.

“Lo ha detto anche Pecchia, l’Ascoli è la squadra che ci ha messo più in difficoltà, ma si deve fare gol – spiega il ds dell’Ascoli Cristiano Giaretta – . L’abbiamo tenuta in piedi fino al 2-1. Dal punto di vista dell’ impegno alla squadra non si può rimproverare nulla. Dobbiamo meditare. Abbiamo commesso diversi errori e li stiamo pagando caro. Dobbiamo essere più cinici. Per quanto riguarda il mercato degli svincolati, non c’è molta scelta. I rinforzi li vedo in Giorgi e Cacia. Addae sarà giustamente punito. Non esiste che un calciatore professionista si comporti così”.

“Gioia a metà per il gol che ho fatto in una giornata storta – spiega l’attaccante bianconero Riccardo Orsolini -. Eppure avevamo cominciato bene. Poi quella ingenuità in difesa ci ha frastornato. Prestazione generale non convincente. Dedico il gol alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto in questi anni. I risultati non ci stanno premiando anche se giochiamo un buon calcio. Purtroppo non riusciamo a raccogliere quello che creiamo”.

“Dopo il primo gol di Pazzini è cambiata la partita. Quando io vado a saltare lui mi ostacola impedendomi di intervenire – afferma il difensore dell’Ascoli Andrea Mengoni – Oggi fino al 2-1 l’Ascoli c’è stata, ma dà fastidio ogni volta dire le stesse cose. Io da dentro al campo ho pensato che oggi potevamo portarci a casa i 3 punti e invece è andata male”.

“Diamo atto all’Ascoli che ci ha messo davvero in difficolta’ – spiega il tecnico del Verona Fabio Pecchia –  E’ una squadra giovane e di prospettiva. Abbiamo concesso tante situazioni ai bianconeri. Sono entrati troppo spesso nella nostra area. Una volta in vantaggio dovevamo gestirla meglio perchè poi loro l’hanno riaperta. Alla fine però ci è andata bene, nonostante non sia stata una delle nostre migliori partite. Per quanto riguarda Pazzini, al di là dei gol realizzati, quello che mi piace è il suo atteggiamento positivo, è un riferimento per i compagni. Degli arbitri non parlo”.

 

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