APPIGNANO DEL TRONTO – Nella giornata di sabato 15 ottobre, presso il Palazzo Comunale di Appignano del Tronto, si svolgerà dalle ore 9, il VII Convegno Internazionale su Francesco d’Appignano. Il Centro Studi Francesco d’Appignano ospita, come avviene ormai da 15 anni, gli studiosi che provengono dall’Italia e dall’estero e che lavorano sulla vita e sul pensiero dell’appignanese.
L’APPIGNANESE – Francesco d’Appignano non è il solito personaggio che gli abitanti di un piccolo paese vedono grande perché loro concittadino: Francesco è stato un personaggio importante nella sua epoca e il suo pensiero è ancora oggi oggetto di studio. Nacque alla fine del XIII, in Appignano, secolo seguace di San Francesco e professore alla Sorbona e da dove ebbe modo di entrare in conflitto con papa Giovanni XXII. Gli attacchi del frate appignanese furono durissimi e senza giri di parole. La risposta del Papa fu: scomunica e condanna a morte. Arrestato, processato e assolto grazie all’intelligenza delle argomentazioni addotte in sua difesa, lo scontro si giocava sulla povertà, vivere in povertà, ribadendo che questa era la volontà di San Francesco e questa era la parola di Cristo scritta nel Vangelo.
IL CONVEGNO – Il convegno prevede gli interventi degli “appignanesi”: professori, cittadini onorari di Appignano, Lambertini dell’Università di Macerata e Schabel dell’Università di Cipro. Poi il professor Fiorentino dell’Università di Bari, il professor Nannini dell’Università di Salerno, il professor Zanin e dall’Università di Friburgo la professoressa Tiziana Suarez Nani e il professor Petagine, dalla Sorbona di Parigi la professoressa Alice Lamy e dall’università olandese di Radboud il professor Duba. Il convegno ospiterà anche una sezione dedicata alla Cosmologia Medievale con interventi del professor Giostra, docente del liceo scientifico di Ascoli, e di due giovani studenti ascolani Martina Piccinini e Riccardo Schiavi. Infine, spazi sarà dedicato all’arte del ferro battuto e alle opere di Giovanni Rizzoli.