Novara Ascoli finisce 1-0, con i bianconeri che subiscono la terza sconfitta in campionato, la seconda consecutiva. Decide un colpo di testa del centrocampista Faragò. Prestazione opaca dei piceni, che ora scivolano pericolosamente in classifica, scavalcati proprio dai piemontesi. Prossimo impegno per la squadra di Aglietti sabato 15 ottobre, quando al ‘Del Duca’ arriverà la corazzata Verona.
Gli schieramenti
Mister Aglietti, privo di Cacia e Giorgi, presenta diverse novità: a centrocampo c’è Addae insieme a Carpani e Bianchi, mentre in attacco Perez viene preferito a Favilli, con Lazzari (ex di turno) che gioca esterno al posto di Orsolini. Gatto completa il tridente offensivo. Il tecnico del Novara Boscaglia presenta il 4-3-1-2 con l’ungherese Adorjan alle spalle di Sansone e Corazza. Arbitra Nasca di Bari.
Perez sbaglia, Farago’ no e regala la vittoria al Novara
La gara è caratterizzata sin da subito da grande agonismo con le occasioni che, però, tardano ad arrivare. Il match si accende nell’ultimo quarto d’ora. Al 31′ clamorosa occasione per il Novara: Adorjan ruba palla a Mengoni e serve Sansone che solo davanti a Lanni, calcia di sinistro incredibilmente fuori. Al minuto 37 risponde l’Ascoli con Perez che di testa impegna Da Costa, costretto ad alzare la sfera sopra la traversa. Appena un giro di lancette ed è ancora Novara, con Faragò che dai 20 metri trova Lanni pronto a deviare in corner. Al 45′ è di nuovo Perez a rendersi pericoloso, ma la palla esce fuori. Il primo tempo finisce qui, sul punteggio di 0-0. La seconda frazione di gioco si riapre senza sostituzioni né da una parte né dall’altra. Al 53′ Perez si mangia un gol a tu per tu con Da Costa, tirando la palla fuori. Il Novara risponde al 56′ con il palo centrato da Adorjan. Al minuto 62 il Novara passa in vantaggio: punizione di Sansone dalla sinistra, su tutti svetta Faragò che beffa Lanni. Mister Aglietti getta nella mischia Orsolini, fresco di gol in Nazionale, al posto di un deludente Gatto, per cercare di dare all’Ascoli quel brio necessario per recuperare il match. Qualche minuto più tardi entra pure Favilli per Lazzari, con il Picchio super offensivo. Al 76′ ci prova di testa Addae, ma Da Costa in due tempi controlla agevolmente. Al 79′ capitan Mengoni batte di sinistro verso la porta piemontese, ma la sua conclusione viene deviata sopra la traversa. La gara finisce qui con un Ascoli che dopo aver subito il gol, è stato incapace di abbozzare una benchè minima reazione, spegnendosi piano piano.
NOVARA: Da Costa; Dickmann, Troest, Beye (52’Scognamiglio), Calderoni; Faragò, Casarini; Corazza, Adorjan, Kupisz (61′ Viola); Sansone. A disposizione: Pacini, Romagna, Armeno, Bolzoni, Selasi, Di Mariano, Lukanovic. Allenatore: Boscaglia
ASCOLI: Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni, Mignanelli; Carpani (59’Cassata), Addae, Bianchi; Gatto (69’Orsolini), Perez, Lazzari (75’Favilli). A disposizione: Ragni, Gigliotti, Felicioli, Pecorini, Cinaglia, Jaadi. Allenatore: Aglietti
Arbitro: Nasca di Bari. Assistenti: Prenna di Molfetta e Rossi di La Spezia. Quarto uomo: Annaloro di Collegno.
Reti: 62′ Faragò
Ammoniti: Casarini (N), Da Costa (N), Corazza (N), Carpani (A), Mignanelli (A), Cassata (A), Perez (A). Recupero: 0′(PT); 5′ (ST)