ARQUATA DEL TRONTO – Tra le attività messe in atto per le imprese colpite e danneggiate dal sisma, la Cna di Ascoli Piceno ricorda il contributo che si potrà recuperare per coloro che sono iscritte all’EBAM ente bilaterale artigianato Marche. Sono 8.000 gli euro che le imprese iscritte possono recuperare e a riguardo la Cna di Ascoli Piceno è pronta sul posto a fornire assistenza e consulenza gratuitamente per cercare di aiutare imprese e cittadini.
LO SPORTELLO CNA – Pertanto è stata allestita una postazione ad Arquata del Tronto nei pressi del Comune per essere presenti sul posto e favorire le opportunità presenti, cercando di accellerare le prassi burocratiche da svolgere. “Purtroppo un censimento iniziale indica che i dati delle aziende colpite sono rilevanti e sono da tenere in forte considerazione i danni indiretti che ne possono derivare, – ha affermato Francesco Balloni, direttore Cna Ascoli Piceno – pertanto stiamo cercando con la nostra presenza di dare sostegno utile su le azioni che realmente come associazione possiamo fare senza illudere imprese e persone che vivono un momento difficile”.
ASSISTENZA ALLE IMPRESE – “Tra i vari servizi che come associazione si stanno dando sia in termini di assistenza alle imprese sia in termini di assistenza alle persone con il Caf e il Patronato Epasa sarà nostra cura e attenzione verificare con gli organi competenti anche per le ristrutturazioni cercando di dar voce alle piccole imprese locali che sicuramente possono dare il loro contributo”, ha aggiunto Luigi Passaretti presidente Cna Ascoli Piceno. Dalla Cna tengono a precisare che le imprese che hanno subito danni possono recuperare sino al 20 per cento per un contributo massimale di 8.000 euro e ritengono che in questo momento è importante fare chiarezza sugli aspetti specifici e dettagliati evitando di cadere in errate comunicazioni e soprattutto in false illusioni.